Sanità Condividi

Pietrucci (PD) su Ospedale dell'Aquila: "Carenze di personale a ostetricia e ginecologia"

17 dicembre 2024 - 10:08

“Quello di Ostetricia e Ginecologia è un reparto davvero efficiente, con un livello di infrastrutture tecnologiche e macchinari all’avanguardia, con professionalità straordinarie come quelle delle dottoresse Patrizia Palermo e Annalisa Tiberi, del dottor Gabriele Iagnemma e della  coordinatrice sanitaria Assuntina Carducci, che ci hanno accompagnato nella visita”.  Queste le parole del consigliere regionale del Partito Democratico, Pierpaolo Pietrucci che, insieme alle consigliere Comunali aquilane, Simona Giannangeli (L’Aquila Coraggiosa) e Stefania Pezzopane (Pd), ha effettuato ieri una nuova visita ispettiva all’Ospedale San Salvatore dell’Aquila. “Abbiamo anche riscontrato nel reparto una carenza di organico  - continua Pietrucci - a cui  il management della Asl deve subito sopperire e per rimediare il prima possibile alla quale eserciteremo tutta la nostra attività di pressione istituzionale, perché vogliamo davvero che questo reparto diventi il fiore all’occhiello dell’ospedale San Salvatore”. “Situazione sostanzialmente diversa - afferma il Consigliere Regionale - l’abbiamo trovata invece nei poli ambulatori che hanno una scarsa qualità edilizia, con ancora vecchie pavimentazioni risalenti al periodo della costruzione dell’ospedale  e su cui andrebbe fatta un’operazione di rinnovamento generale degli spazi, per favorire l’accoglienza delle pazienti che vivono la quotidianità di  strutture che hanno una differenza abissale con il reparto”. “Ringrazio le consigliere Giannangeli e Pezzopane - conclude il Consigliere Pierpaolo Pietrucci -, con loro e con chiunque, tra consiglieri e consigliere, vorrà aggiungersi, proseguiremo nel tempo un viaggio nella sanità abruzzese e in particolar modo in quella aquilana dell’ospedale San Salvatore che, come viene percepito da tutta la cittadinanza, nel complesso offre servizi sanitari non all’altezza di un ospedale Capoluogo di Regione, non per demeriti del personale sanitario, che è un personale di grande eccellenza professionale ed umana, ma sopratutto per carenze strutturali e a causa di una ingiusta e iniqua  distribuzione delle risorse sanitarie regionali”. (com/red)