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Verrecchia: la questione Muraglia è chiara a tutti

17 aprile 2023 - 08:58

(ACRA9 - "Errare è umano ma perseverare è diabolico e quando, poi, lo si fa per mera propaganda elettorale risulta oltremodo scorretto nei confronti degli abruzzesi. Oramai ci siamo abituati ma gli abruzzesi non lo meritano. La questione del direttore sanitario della Asl2, Angelo Muraglia, è chiara a tutti - perchè la chiarisce la legge - eppure l'onorevole Luciano D'Alfonso tenta ancora, con giri di parole - di cui è maestro indiscusso - di gettare fumo negli occhi, con conferenze stampa-spot, a seconda dei temi che lo appassionano di più e sempre con un unico intento: provare a compromettere la figura autorevole dell'attuale presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Nessun destino anomalo, nessuna squadriglia contro lo stimato dott. Muraglia, affermazioni che rispediamo ad un mittente farsesco che non vorrei confondesse questa tanto acclamata legittimità nel compiere gli atti con la 'Muraglia cinese', l'ultima sua parodia. Piuttosto ci chiediamo come si fa a rivendicare la paternità di rinnovi contrattuali come quello dell’allora direttore sanitario della Asl di Teramo la cui esclusiva competenza è dei direttori generali delle Asl. Ma c’è di più se si considera che il dott. Muraglia ha compiuto i 67 anni esattamente otto giorni prima la conclusione del suo rapporto contrattuale. Il malsano tentativo di colpire questo governo regionale lo ingabbia, ancora una volta, in un circolo vizioso di illazioni e tesi delle quali si convince solo lui stesso. E sempre nel grottesco esperimento di confondere la realtà dei fatti, va a scomodare altre figure professionali che nulla hanno a che vedere con il caso in questione, come quella del dott. Dolfi che non ha competenza giuridica nel firmare la perizia richiamata da D’Alfonso. Se è convinto di ciò che ha sostenuto citi la norma che attribuisce al Presidente di Regione la nomina di un direttore sanitario così come dallo stesso affermato in merito alla Asl di Teramo, e citi la norma che consente al comitato ristretto dei sindaci la competenza nelle nomine del direttore sanitario, ed infine citi la norma che attribuirebbe al dott. Dolfi la competenza di poter firmare una eventuale ed ipotetica variante di Saletti". È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia.  (com/red)  

 

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