Pietrucci:Interpellanza riabilitazione L'Aquila
22 febbraio 2021 - 11:46
(ACRA) – “Il 18 dicembre scorso ho depositato una interpellanza per denunciare l’assurda sperequazione esistente nell’attribuzione di risorse regionali alle attività di riabilitazione nella provincia dell’Aquila. Il Piano Sanitario Regionale 2008-2010 aveva stabilito il fabbisogno dei posti letto extraospedalieri, le prestazioni erogabili per ambito territoriale i conseguenti volumi di spesa. E i successivi Decreti del Commissario ad Acta (52/2012 e 49/2016) per razionalizzare la rete di assistenza territoriale, hanno fissato il fabbisogno delle attività di riabilitazione per ASL. Ma invece di riequilibrare la spesa, si è finito per sbilanciarla con una assurda disparità di trattamento che la pandemia ha evidenziato, una volta di più. La Regione infatti attribuisce alle singole Asl i seguenti budget:
province |
budget |
abitanti |
valore medio annuo pro capite |
|
L’AQUILA |
6.556.465 € |
309.820 |
21,00 € |
|
CHIETI |
21.634.243 € |
397.123 |
54,00 € |
|
PESCARA |
14.535.122 € |
323.184 |
45,00 € |
|
TERAMO |
17.706.212 € |
312.239 |
57,00 € |
E’ clamorosa la mancata corrispondenza tra il fabbisogno e il budget attribuito: la stessa Asl1 segnala un considerevole saldo negativo per mobilità passiva (per prestazioni riabilitative in strutture fuori provincia o fuori regione) e l’UOC di Medicina Riabilitativa dell’ospedale San Salvatore denuncia che per molti pazienti è costretta a chiedere il trasferimento presso le strutture riabilitative private, con grave disagio per chi deve fruire di assistenza e cure in luoghi distanti dalla propria residenza. Col pretesto della riorganizzazione della rete territoriale e della auspicata e attesa ripartizione delle risorse per quota capitaria, la Regione viola i principi di riequilibrio del DCA 52/2012, genera privilegi e discriminazioni finendo per mortificare le esigenze riabilitative dei cittadini della provincia dell’Aquila. E’ indispensabile rivedere il criterio di ripartizione delle risorse a disposizione nel contesto provinciale e delle singole strutture private accreditate. Si convochi subito un Tavolo di confronto con gli Uffici, le strutture interessate, le forze sindacali per avviare un processo di riequilibrio delle risorse e assicurare le attività riabilitative indispensabili” così in una nota il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci. (com)