Quaglieri: precisazione su test rapidi Covid-19
27 marzo 2020 - 17:21
(ACRA) - "I test molecolari in laboratorio sono, al momento, gli unici in grado di attestare la positività o la negatività al covid-19". Lo precisa il presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale abruzzese, Mario Quaglieri, con l 'intento di far chiarezza sul tema considerata la grande confusione che si sta generando circa la possibilità di utilizzare i cosiddetti "test rapidi". "Questi ultimi rilevano la presenza di anticorpi e antigeni – spiega - e non possono sostituire i test effettuati in laboratorio, anche perché non sono in grado di offrire una totale garanzia in termini di certezza del risultato, poiché aumentano i rischi di casi 'falsi positivi " e falsi negativi', con la conseguenza di fornire dati clinici errati e con l' ulteriore effetto – sottolinea Quaglieri - di scatenare nelle persone comportamenti sbagliati. Non è un caso se attualmente i test rapidi non sono riconosciuti dall'Oms, e gli unici percorsi diagnostici da seguire sono quelli indicati dal Ministero della Salute. Naturalmente nulla contro il test rapido in sé in sé e per sé – argomenta – che sicuramente in futuro raggiungerà maggiori livelli di attendibilità , ma al momento non deve assolutamente passare l'idea che ciascuno possa fugare il dubbio di essere o meno positivo al coronavirus nel giro di 10 minuti, o ancora peggio di poterlo acquistare in farmacia effettuandolo autonomamente, perché - rimarca - i risultati che ne deriverebbero potrebbero rivelarsi deleteri visto che la comparsa degli anticorpi IgM non è evidenziabile prima di 4/5 giorni dall'infezione. In sostanza, una cosa è sottoporsi al tampone in ospedale o nei laboratori di analisi privati accreditati (ovviamente autorizzati ed espressamente indicati dall'autorità sanitaria), ben altra è farselo con strumenti e metodi non completamente sicuri né affidabili sul piano temporale, verso cui quindi è opportuno agire con cautela. Il test di ricerca diretta del virus, invece – specifica - assicura di individuarlo in tempi precoci e con estrema accuratezza (solo un giorno dall'infezione poiché in assenza di anticorpi il Covid-19 replica velocemente ed efficientemente), e soltanto questo test – conclude il presidente Quaglieri – resta elettivo sia per la diagnosi che per il monitoraggio dell'infezione". (com/red)