Paolucci su decreto sisma: "Sconfessato Marsilio"
22 ottobre 2019 - 16:58
(ACRA) – "Dopo mesi di inerzia da parte del governo a trazione leghista, arriva un decreto sul terremoto che comincia a dare alcune risposte ai territori colpiti del centro-Italia", così il capogruppo PD in Consiglio Regionale Silvio Paolucci. "Il Presidente Marsilio da giorni critica il governo, ma come sempre è stato silente sul tema nei mesi passati, persino quando furono sottratti 75 milioni di euro a L'Aquila, anche perché se l'attuale Governo ha dovuto fare un decreto significa che l'argomento non era stato proprio affrontato in precedenza e che l'attuale Presidente della Regione si presenta a Roma piuttosto per essere grimaldello del dibattito politico nazionale più che per porre temi cruciali per l'Abruzzo". Diversi sono i temi che il decreto affronta e su cui sarà possibile un ulteriore confronto in Parlamento in sede di conversione. "La sede parlamentare offre ai nostri rappresentanti la possibilità di migliorare ancora il provvedimento che rappresenta un concreto punto di partenza che contiene alcune risposte – riprende Paolucci – Le principali: in tema di ritenute fiscali, prevede contributi previdenziali e assistenziali nonché i premi per l'assicurazione obbligatoria dei terremotati del Centro Italia vengono abbattute del 60 per cento. Il restante 40 per cento potrà essere rateizzato in dieci anni; estensione della misura resto al Sud alle zone del sisma: contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per attività imprenditoriali under 46; contributi a fondo perduto in favore delle imprese agricole nei comuni del cratere; accelerazione delle pratiche per la ricostruzione privata e pubblica attraverso autocertificazione; anticipazioni del 50 per cento dei compensi dei professionisti; proroga dei mutui degli enti locali. Il Pd si dimostra ancora una volta la forza che affronta i problemi, - aggiunge il capogruppo del Pd - lavora concretamente alla riduzione delle tasse al contrario al contrario di qualche stucchevole affermazione del tutto fuori luogo e propone soluzioni, al contrario di chi utilizzava semplicemente la denuncia in chiave propagandistica e politica senza produrre risultati. La propaganda può sì aumentare i consensi – conclude Paolucci - ma non serve a ridurre del 60 per cento le tasse a carico dei cittadini colpiti dal sisma nel centro Italia, come è successo con questo decreto".(m.f.)