Avvio lavori Roma-Pescara, Sospiri: "Un'opera strategica per tutta l'Italia"
08 aprile 2025 - 13:12
(ACRA) – “Abbiamo sempre creduto nella fattibilità, nell’utilità e nella solidità della nuova linea ferroviaria veloce Roma-Pescara che oggi, con il primo colpo di trivella, ha cominciato a prendere forma e sostanza. Un’opera finanziata con fondi Cipess per 950milioni di euro per i primi due lotti che rappresentano il sugello ufficiale dell’azione del governo regionale per portare la linea ferroviaria veloce sull’Abruzzo con oltre 7miliardi di investimento complessivi. Un’opera ‘strategica’ non solo per la nostra regione ma per tutta l’Italia”, lo ha detto il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo Lorenzo Sospiri, nel corso della cerimonia odierna per l’avvio del cantiere per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara con i lavori per i primi due lotti del raddoppio. “Parliamo di 52 chilometri che ci permetteranno di collegare la costa alla capitale in sole due ore, anziché le 3 ore e mezza attuali, dando concretezza a ciò che fino a pochi anni fa poteva essere solo un’idea progettuale se non un sogno. Un’opera che avrà ricadute fondamentali in termini economici e imprenditoriali su tutto il territorio. Parliamo di un’opera – ha ricordato il presidente Sospiri - che aveva cominciato a prendere forma con il sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture Nino Sospiri. Un intervento che, prime fra tutte, vede la mobilitazione del mondo delle imprese, che vedono nel ferro una valida alternativa al trasporto su gomma, purchè si possa contare su una linea rapida, efficace e tempestiva. Abbiamo iniziato il nostro percorso, garantendo di portarlo avanti consapevoli della bontà di una simile opera che inserirà Pescara, ovvero l’Abruzzo, nella linea della velocità che doterà il nostro territorio di un collegamento che in due ore, viaggiando a 200 chilometri orari, ci porterà dal mare alla capitale, garantendo la disponibilità di 4-10 treni ogni ora, e allora pensiamo a tutti gli effetti positivi che si genereranno in termini di mobilità, di turismo e di economia. Pensiamo anche a tutte le altre opere infrastrutturali collegate all’intervento principale: con il primo lotto, nella tratta interporto d’Abruzzo-Manoppello, che interesserà i comuni di Chieti e Manoppello, saranno realizzati anche 5 viadotti, due stradali e tre ferroviari, che permetteranno la soppressione dei passaggi a livello, garantendo dunque la sicurezza stradale nelle aree interne, e di una nuova sottostazione elettrica con la riqualificazione della stazione di Manoppello; con il secondo lotto – ha sottolineato il presidente Sospiri - che interesserà i comuni di Manoppello, Scafa, Alanno e Rosciano, saranno realizzati 7 viadotti, con la ricucitura con la viabilità esistente, l’eliminazione di un passaggio a livello e la riqualificazione delle stazioni di Scafa e Alanno, quest’ultima con sottopasso ciclopedonale e nuovi parcheggi per autovetture e bus di linea”, conclude. (com/red)