Aumento Irpef, Menna: "Giunta Marsilio paga i suoi disastri con le tasche degli abruzzesi"
17 marzo 2025 - 11:38
(ACRA) - “Un vero e proprio salasso si profila all’orizzonte per migliaia di famiglie abruzzesi. Domani la Giunta regionale si riunirà per discutere un’ipotesi folle: l’aumento dell’addizionale Irpef fino al 3,33%, il massimo consentito per legge. Se approvata” denuncia in una nota il consigliere di Abruzzo Insieme, Vincenzo Menna “questa scelta trasformerebbe l’Abruzzo in una delle regioni italiane con la più alta tassazione, seconda solo al Molise, alla pari con Lazio, Campania e Toscana. Un record amaro, frutto della gestione fallimentare del centrodestra guidato da Marco Marsilio”. “Una manovra inaccettabile – per il consigliere - che scarica sulle spalle dei cittadini l’inadeguatezza amministrativa della Giunta regionale. L’aumento colpirebbe tutti i contribuenti con redditi superiori ai 28.000 euro – prosegue Menna – con aggravi che andrebbero dai 60 fino a 1.152 euro l’anno. Non stiamo parlando di cifre simboliche, ma di una vera stangata che pesa in un contesto economico già difficile per famiglie, lavoratori e imprese. Tutto questo per coprire un deficit della sanità di 67 milioni di euro, frutto di anni di incapacità gestionale e mancanza di programmazione”. Menna ricorda come “il centrodestra, da sempre paladino della retorica ‘no tax’, si appresti ora a smentire se stesso, contraddicendo i propri principi fondativi pur di riparare ai propri errori. Un paradosso che dimostra quanto il re sia nudo: Marsilio non è più in grado di governare, e tenta disperatamente di rimediare con l’unico strumento che ha sempre detto di voler evitare, l’aumento delle tasse”. “Rivolgo un appello ai consiglieri regionali di maggioranza – scrive ancora - molti di voi hanno già espresso perplessità e contrarietà rispetto a questa ipotesi. È il momento del coraggio e della responsabilità. Facciamo fronte comune, maggioranza e opposizione insieme, per fermare questa decisione ingiusta e pericolosa. Non possiamo permettere che a pagare il conto di questa disastrosa gestione siano ancora una volta i cittadini abruzzesi. Serve una visione, non toppe dell’ultimo minuto”, conclude Menna. «Serve una programmazione seria, una riforma strutturale della sanità, una gestione oculata delle risorse. Non si risolvono anni di errori con un blitz fiscale. Questa non è politica: è un’ammissione di fallimento”. (com/red)