Il programma della seconda giornata del Festival dannunziano
01 settembre 2024 - 08:48
(ACRA) - Sarà l’annullo filatelico di Poste Italiane dedicato a Eleonora Duse in occasione dei cento anni dalla morte della prima attrice italiana intervistata dal Time, ad aprire domani, domenica primo settembre, la seconda giornata della sesta edizione del Festival dannunziano – Pescara è uno Spettacolo. Il Museo di Casa Natale d’Annunzio aprirà le proprie porte, in via straordinaria, alle ore 14 per rilasciare la cartolina e il timbro speciale a ricordo perenne della ricorrenza. E l’evento aprirà la strada a una giornata ricchissima di eventi dedicati alla cultura, con l’apertura dell’esposizione de Il Libro Bullonato di Depero, la presentazione del Catalogo delle Maioliche di Castelli di proprietà del Museo Paparella-Treccia e la Notte dei Musei con l’apertura straordinaria fino alle 23.30 di tutti i Musei pubblici e privati. “In questi anni abbiamo seguito un filo logico che aveva un fine ultimo: riposizionare Gabriele d’Annunzio nel suo alveo naturale, ovvero uno degli esponenti culturali e storici più importanti al mondo. Un processo – ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri – che a livello nazionale è già compiuto e che l’Abruzzo ha fatto proprio. Abbiamo lavorato per cinque anni e finalmente oggi d’Annunzio è tornato nel suo alveo, oggi è chiaro a tutti che d’Annunzio è uno dei più grandi intellettuali del ‘900. Per la sesta edizione abbiamo scelto lo slogan ‘Pescara è uno Spettacolo’ e avremo infatti decine di momenti di spettacolo che si legano alla narrazione di d’Annunzio e che sono ripartiti in modo puntuale nel programma con produzioni originali, ovvero eventi che sono stati realizzati e allestiti appositamente per il Festival, delle esclusive non replicabili o che, al massimo, esporteremo dopo il Festival, come lo spettacolo di Sylos Labini che dopo Pescara andrà al Senato”.
La seconda giornata si aprirà quindi alle 14 al Museo Casa Natale d’Annunzio, in corso Manthonè, dove fino alle 19 verrà rilasciato l’Annullo filatelico temporaneo con bollo speciale e dicitura ‘Omaggio a Eleonora Duse nel Centenario della Morte – 1924 – 2024’. E nell’occasione sarà possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze presentate nello stand di Poste Italiane. All’evento parteciperanno anche Pio Violante, direttore provinciale della Filiale di Pescara, e Vittorio De Paolis, referente filatelico dell’Area Centro.
Alle ore 17 – Aurum – Sala d’Annunzio – presentazione di due volumi, ‘Con le sue labbra le suggella le labbra spiranti’ di Pierfranco Bruni con Emanuele Merlino, Responsabile della segreteria tecnica del ministero dei Beni Culturali, ed ‘Eleonora Duse come l’onda sulla duna, la Divina che divenne fuoco’ di Franca Silvia De Santis e Pierfranco Bruni, eventi promossi dal Vittoriale degli Italiani con il Presidente Giordano Bruno Guerri.
Ore 18 – Aurum – Sala Tosti evento su ‘d’Annunzio tra preraffaellismo e orientalismo’ della professoressa Eleonora Sasso, iniziativa promossa dall’Università d’Annunzio, con il coordinamento del pro-rettore Carmine Catenacci.
Ore 18 – Museo Paparella-Treccia, via Regina Margherita – presentazione dell’Inchiostro di Ferro e Voci Ribelli – esposizione della rivista letteraria Lacerba e de ‘Il Libro Bullonato’ di Depero, che resteranno visitabili fino all’8 settembre.
Ore 19 – Aurum – Sala d’Annunzio – Presentazione del Catalogo delle Maioliche di Castelli di proprietà del Museo Paparella-Treccia con il Presidente della Fondazione Augusto Di Luzio, evento che vedrà la presenza del Presidente Sospiri e del Presidente Guerri.
Dalle ore 18.30 alle 23.30 la Notte dei Musei con l’apertura straordinaria di tutti i musei di Pescara, pubblici e privati, alcuni a ingresso gratuito, altri a prezzo calmierato
Ore 20, Aurum – Sala d’Annunzio – Omaggio ad Alain Delon, l’attore francese scomparso nei giorni scorsi, con il celebre giornalista Gigi Marzullo e Giordano Bruno Guerri.
Ore 21 – Aurum – piazzale Michelucci – chiusura della seconda giornata affidata allo spettacolo di Edoardo Sylos Labini ‘Gli inimitabili. Gabriele d’Annunzio’.
‘Tre italiani inimitabili (Gabriele D’Annunzio, Giuseppe Mazzini, Filippo Tommaso Marinetti)’, le loro vite straordinarie, i loro pensieri, le loro azioni. Tutto questo racconta il nuovo spettacolo di Edoardo Sylos Labini (drammaturgia di Angelo Crespi), uno spettacolo unico, ma diviso in tre capitoli che saranno messi in scena singolarmente in tre giorni diversi. Sylos Labini accompagnato in scena dalle musiche originali del maestro Sergio Colicchio e da video e immagini di repertorio, farà viaggiare gli spettatori dentro la vita di questi uomini coraggiosi e controcorrente che hanno contributo a costruire l’immaginario culturale del nostro Paese. Tratto dal programma in onda su Rai 3 da marzo 2024, lo spettacolo è arricchito dall'allestimento scenico firmato da Alessandro Chiti con le luminose pop di uno dei più importanti artisti della scena contemporanea, Marco Lodola. Gabriele D’Annunzio: Il testo segue l'ascesa di D’Annunzio a partire dal periodo romano quando il giovane poeta sgomita per il successo, e ne passa in rassegna i fasti, esuberante vitalita, l'eroismo, soprattutto durante la prima Guerra mondiale e la successiva presa di Fiume, che ne fecero il riconosciuto Vate degli Italiani, fino all'ultimo periodo in cui al Vittoriale erige il museo di sé stesso. C'è spazio per i molti amori, quelli tormentati con la moglie Maria Hardouin e con la grande Eleonora Duse, c'è spazio per la politica e in particolare per la letteratura e la poesia che sono il lascito più resistente di D'Annunzio.
Luigi Marzullo, detto Gigi (Avellino, 25 luglio 1953), è un giornalista, conduttore televisivo e personaggio televisivo italiano. Ha compiuto le prime esperienze nella redazione di Il Mattino diventando quindi giornalista professionista. Nel 1993 si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Pisa. Entrato in Rai, ha esordito in televisione nel 1983 con Forte fortissimo, un programma di Rai 1 su testi di Marco Di Tillo e Annabella Cerliani. Nel 1986 ha condotto il programma Italia mia al fianco di Sammy Barbot, affidatogli da Biagio Agnes. L'anno seguente ha presentato Il mondo è tuo insieme a Giulia Fossà. Dopo varie esperienze televisive (fra cui, nel 1988, anche Microfono d'argento, una serata di gala televisiva insieme a Gabriella Carlucci), diventa conduttore dal 1989 al 1993 di Mezzanotte e dintorni, programma notturno di Rai 1 in cui sottoponeva domande pungenti e molto personali a numerosi personaggi famosi; nel 1994 gli è stato affidato anche un programma il cui titolo ricalcava quello del suo programma notturno, Mezzogiorno e dintorni, che però non ha ottenuto i risultati di share sperati e per questo è stato chiuso velocemente. Altri suoi programmi di questo periodo sono Uno più uno e L'asino d'oro. Dal 1994 scrive e conduce il talk show notturno Sottovoce e le sue varianti: Settenote - Musica e musiche (giovedì) su musica e cantanti, Cinematografo (venerdì) su cinema e relativi festival (Roma, Venezia, Cannes), Milleeunlibro - Scrittori in TV (sabato) su libri e scrittori, Applausi (domenica) sul teatro, e infine L'appuntamento - libri in TV, sui libri, in onda anche questo di domenica in terza serata su Rai 1. È stato il responsabile della struttura Notte di Rai 1 dal 14 maggio 2013, quando viene nominato dal direttore generale Rai Luigi Gubitosi capostruttura cultura della prima rete aziendale. Nel 2017 interpreta se stesso nella serie TV di Sky 1993. Nella stagione 1999-2001 è stato spesso ospite all'interno di Quelli che... il calcio. Nel 2020, nonostante sia andato in pensione, continua a condurre i suoi programmi grazie a un contratto come collaboratore esterno.
Il programma degli eventi è disponibile sul sito https://www.fondazionecrea.it/festival-dannunziano/ dove sarà anche possibile effettuare le prenotazioni per gli spettacoli che sono tutti a ingresso gratuito
Per le richieste di accredito agli spettacoli si pregano i colleghi della Stampa di collegarsi al sito https://pomilio.blumm.it/event/ar/361/accrediti-stampa-festival-dannunziano-2024. (com/red)