I 100 del Pnalm, appuntamento a Lecce nei Marsi
23 novembre 2023 - 11:19
(ACRA) - Sarà Lecce nei Marsi a ospitare il prossimo evento organizzato in occasione dei 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Venerdì 1 dicembre, alle ore 11, nella sala del Consiglio comunale è in programma l’appuntamento “Fare impresa nel Parco, oggi e domani” al quale parteciperanno: il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo, il sindaco di Lecce nei Marsi Augusto Barile, il presidente del Pnal Giovanni Cannata, il presidente della Comunità del Parco Antonio Di Santo, il rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice, la prorettrice del GSSI Alessandra Faggian, il professore di Ingegneria economico gestionale dell’Università dell’Aquila Luciano Fratocchi, il presidente Hubruzzo Sergio Galbiati, Rosario Muleo e Francesco Sciattella, Università della Tuscia, studio sulla birra Moricento. Nel corso dell’incontro sarà presentato il Concorso di idee “Nuove idee di business nel PNALM” che si pone l’obiettivo di stimolare lo spirito imprenditoriale nel territorio e favorire la cultura dell’innovazione. Le Celebrazioni per la nascita del PNALM, istituite dalla Regione Abruzzo, con un’apposita Legge, intendono valorizzare questi primi 100 anni e sono pensate come un’iniziativa corale che vede la Regione collaborare con l’Ente Parco, gli Enti locali e le Associazioni del territorio. Sono state realizzati iniziative culturali, artistiche e scientifiche, seminari, studi e ricerche, a cura di un Comitato Tecnico Scientifico, costituito da rilevati professionalità, che hanno operato elaborando momenti di confronto e di divulgazione per raccontare al meglio la storia e le tematiche del centenario Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. I protagonisti, insieme alla fauna e alla flora del Parco, sono i Comuni dell’area abruzzese - Alfedena, Barrea, Bisegna, Civitella Alfedena, Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, Opi, Ortona dei Marsi, Pescasseroli, Scanno, Villavallelonga, Villetta Barrea - e le loro comunità, che ne hanno fatto la storia e il passato, ma che, soprattutto, ne costruiranno il futuro e lo sviluppo nei prossimi anni. (red)