Sospiri all'Abruzzo Economy Summit:regione moderna
21 settembre 2023 - 14:59
(ACRA) - “L’Abruzzo ha avviato il percorso per essere una regione pienamente moderna e competitiva, portando avanti già molte azioni per giungere appieno a questo traguardo”. É stato introdotto da queste parole l’intervento del presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, relatore della terza edizione di “Abruzzo Economy Summit”. L’evento, promosso da Regione Abruzzo, con la media partnership de “Il Sole 24 Ore", favorisce l’opportunità di incontri, relazioni e collaborazione fra tutti gli attori del territorio: imprese, banche, professionisti, associazioni, istituzioni. Sospiri ha indicato le priorità dell’azione regionale per il futuro prossimo dell’Abruzzo: completamento delle grandi infrastrutture, con la ferrovia Pescara-Roma al primo posto; spendere bene e velocemente i fondi europei a disposizione; completare l’opera di razionalizzazione normativa con la definizione di nuovi testi unici. “Una regione efficiente è una regione che toglie le leggi. Che rende possibile ad un imprenditore di non impattare nel blocco incondizionato, e in molti casi interessato, di una burocrazia che frena lo sviluppo. Ecco che lo strumento del testo unico diventa la chiave per semplificare e aiutare imprese e cittadini a rendere immediatamente concrete le loro istanze di diritto”. E poi sulla materia dei trasporti Sospiri sottolinea: “La ferrovia Pescara-Roma è un sogno di cui sento parlare da quando ero bambino e grazie all'amministrazione regionale questa infrastruttura viaria diventerà realtà”. E la terza via, secondo Sospiri, per completare la rinascita economica della Regione è quella dei fondi europei. “Spendere bene il nuovo ciclo di programmazione dei fondi strutturali europei. Centinaia e centinaia di milioni di euro che devono trovare una caduta e non possono essere perduti. Questa è la nostra battaglia!”. Il Presidente del Consiglio, inoltre, ha ricordato ulteriori interventi realizzati durante la Legislatura: “L’ampliamento dell’Aeroporto d’Abruzzo, i lavori di ammodernamento dei porti di Pescara e Ortona e la rivoluzione programmata per il trasporto ferroviario, tendono a confermare la vocazione industriale della regione. Un’opera di buona politica che deve proseguire. Non ho il vizio di distruggere ad ogni costo quanto fatto da chi è venuto prima, quello che di buono abbiamo ereditato lo abbiamo portato avanti. Ora serve continuità”, conclude Sospiri. (red)