Terme Caramanico, Testa: dal Pd solo passerelle
31 dicembre 2021 - 12:25
(ACRA) - "Le Terme di Caramanico costituiscono un prezioso patrimonio per l’Abruzzo e per l’intero Paese e dispiace ascoltare le bugie del collega Paolucci che cerca solo di strumentalizzare la vicenda per biechi fini personali. Le Terme oggi sono chiuse perché è intervenuto un decreto di fallimento del Tribunale che, finalmente, ha interrotto una pessima gestione fatta di inefficienze e per la quale hanno pagato i soli cittadini abruzzesi che si sono visti privare di un centro di cura, fiore all’occhiello della sanità nazionale. Non sfugge l’evidenza di come negli ultimi anni, a fronte di continue forzature fatte dalla proprietà che garantiva l’apertura del centro per tempi molto limitati offrendo ai pochi cittadini un lavoro assai precario, la precedente amministrazione regionale abbia cercato sempre di nascondere la polvere sotto il tappeto non affrontando mai il problema con determinazione , facendo invece perdurare oltre ogni ammissibile tempo lo stato comatoso dell’impianto termale degno di ben altra sorte. Tutti oggi siamo vittime di questa azione politica superficiale, condotta solo per garantire il mantenimento di privilegi di pochi ed è proprio per questo che con responsabilità stiamo cercando, attraverso il dialogo e mettendo a sistema le migliori competenze, di rilanciare la struttura con l’obiettivo di assicurare sviluppo al territorio e lavoro durevole e dignitoso. A dire il vero, ci saremmo aspettati, in questi giorni, un annuncio da parte degli esponenti del partito democratico di finanziamenti messi a disposizione del termalismo abruzzese e di Caramanico Terme nella legge di bilancio 2022, ma così non è stato. Evidentemente, ai fatti si preferiscono le passerelle e i convegni in cui pontificare senza mai affrontare le criticità in modo concreto. Il Pd eviti, almeno, di addossare responsabilità al governo Marsilio, anche per questa sua ulteriore inconcludenza ”. La nota del capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Guerino Testa. (com/red)