Fratelli d'Italia a PD su infrastrutture Abruzzo
04 novembre 2021 - 14:19
(ACRA) - “Ha suscitato l’ira di chi per anni non è riuscito a fare altrettanto, l’ampio e incisivo piano di sviluppo che il presidente Marsilio ha recentemente illustrato agli abruzzesi. Il primo vero programma infrastrutturale con una visione completa e lungimirante della nostra regione e che vede soddisfatte alcune delle progettazioni già presenti nel Piano delle infrastrutture approvato con delibera n.337 del 15.6. 2020. Ci riferiamo alle inopportune esternazioni dell’onorevole Stefania Pezzopane – con annessi e sconnessi copia e incolla del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci – che ci sentiamo in dovere di tranquillizzare: nessuna parte del territorio regionale è stata trascurata. Stiamo parlando di un piano che per la prima volta permette all’Abruzzo di essere connesso nel sistema delle aree portuali e nei collegamenti trasversali e che prevede investimenti per le aree interne, come 1 miliardo per l’adeguamento e messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25; 21,5 milioni per la viabilità minore delle 5 aree interne abruzzesi; 10 milioni per la progettazione della viabilità interna, tra cui il V lotto della dorsale Amatrice-Montereale- L’Aquila SS260 Picente; 31 milioni per la manutenzione della rete viaria regionale, dei quali quasi 8 milioni per il territorio aquilano (interventi che comprendo anche quelli sulla SP20 e sulla SP 63 Simbruina), oltre a numerosi altri progetti di natura infrastrutturale. Anziché attaccare, come suo solito, il governo regionale, la Pezzopane si attivi per reperire ulteriori risorse utili a realizzare le opere oggetto della programmazione regionale. Quanto alla Zes, le consigliamo vivamente di tacere consapevoli del pasticcio di cui il Pd si è reso responsabile e su cui la Regione Abruzzo sta mettendo faticosamente riparo. Ricordiamo la loro delibera per la riperimetrazione sfornata a poche ore dalle elezioni, di natura palesemente politica e non tecnica, dunque priva di tutti gli elementi essenziali su cui, invece, l’assessore D’Amario è stato costretto ad intervenire per integrare e sistemare gli aspetti documentali mancanti. Per non parlare della nomina del Commissario designato solo la scorsa estate, su loro richiesta, con conseguente allungamento dei tempi. La deputata del Pd studi carte e procedure temporali prima di intervenire impropriamente o pretestuosamente. I risultati illustrati dal presidente Marsilio sono il frutto non solo della grande visione del governo regionale ma soprattutto del continuo lavoro di interlocuzione che in questi anni la Regione ha portato avanti a tutti i livelli istituzionali”. La nota del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, Mario Quaglieri e Umberto D’Annuntiis. (com/red)