Febbo replica al Pd su situazione Asp Chieti
02 marzo 2021 - 11:58
(ACRA) - “Ancora una volta gli esponenti del Pd innescano polemiche inopportune e fuori luogo dando una lettura dei fatti palesemente strumentale. Questa volta si occupano, dopo anni di assordante silenzio, dell’Asp di Chieti e in particolare dei dipendenti in attesa di stipendio. E’ bene precisare innanzitutto che la situazione è in fase di soluzione, anzi di risoluzione, e che la Regione ha provveduto a rinnovare la convenzione: questo vuol dire che in tempi ragionevoli si provvederà a pagare gli stipendi dovuti”. E’ quanto afferma il capogruppo di Forza Italia, Mauro Febbo che spiega: “Infatti, nei giorni scorsi è stato formalizzato l’atto che conferma i tetti di spesa provvisori per i contratti di acquisto delle prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati per le prestazioni dell’area territoriale”. “Quando Di Giovanni accusa questa amministrazione di ritardi – sottolinea Febbo - dimentica, o finge di farlo, che non è la prima volta che questi passaggi, rallentanti purtroppo dalle beghe burocratiche, vengono formalizzati in ritardo. Questo è avvenuto anche negli anni passati, anche quando alla guida della Regione c’era il suo partito, il Pd, con l’assessore Paolucci: i contratti sono stati stipulati in ritardo nel 2015, nel 2016, nel 2017 e nel 2018 e conseguentemente anche il pagamento degli stipendi, ma allora il Pd teatino taceva forse per non disturbare il grande "manovratore”. “Non è certo una giustificazione – conclude Febbo - ma sicuramente Di Giovanni avrebbe fatto meglio a tacere o quanto meno a informarsi prima di rilasciare dichiarazioni “pappagallesche”, fuorvianti e prive di logica. Magari potrebbe interessarsi anche dell'ultima sentenza che ha condannato la Regione a pagare alla Provincia di Chieti circa 3 milioni di euro per i trasferimenti di competenze e personale a seguito della riforma "Delirio". Mancati trasferimenti che hanno penalizzato decine di dipendenti ex- Provincia e soprattutto migliaia di cittadini per la mancanza di servizi, ma questo si ignora, o meglio non interessa, perché riguarda il grande "manovratore". (com/red)
Tag: asp chieti, mauro febbo, regione abruzzo, sanità.