Vertenza tasse, Pietrucci: salve imprese aquilane
07 ottobre 2020 - 16:26
(ACRA) - "Quella che sembrava essere un’agonia senza fine – con la minaccia mortale per centinaia di imprese del cratere di dover restituire ingiustamente le tasse sospese dopo il sisma 2009 – si è risolta in un grande risultato. Sono 290, sulle 333 imprese in elenco, le aziende aquilane uscite dalla procedura di infrazione europea, che non dovranno rimborsare nulla: risorse importanti che restano in Abruzzo e nel suo Capoluogo, risorse vitali soprattutto in questo momento di ulteriore crisi per il Coronavirus. Nessun Governo, nonostante l’attenzione e i tentativi fatti, era finora riuscito a individuare il percorso, le argomentazioni e le interlocuzioni giuste per raggiungere il risultato. Come annunciato alcuni mesi fa, oggi viene formalizzata la chiusura della trattativa con l’Unione Europea e la soluzione per il 90% delle imprese della “vertenza tasse”. Un plauso al Ministro Vincenzo Amendola a cui va un ringraziamento speciale per aver tessuto con passione e abilità la trama dei rapporti con l’Europa. E grazie al Governo (PD, M5S, LeU, IV) per aver trovato la soluzione a un problema bloccato da anni e affrontato solo con una sequenza di proroghe. Bravi tutti noi che per anni abbiamo lavorato alacremente, spesso in silenzio e senza clamori, a volte facendo la voce grossa ma sempre senza distinzioni politiche. Questa è la vittoria dell’Aquila unita e del suo territorio". E' quanto ha dichiarato il Consigliere regionale del Pd, Pierpaolo Pietrucci. (com/red)
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