Strada Pendolo, Blasioli:"Pronti per gli espropri"
11 gennaio 2020 - 09:23
(ACRA) - "Tutto pronto per procedere agli espropri dei terreni su cui passerà la Strada Pendolo, sul Bura dell'8 gennaio è stata pubblicata l'ordinanza di pagamento degli espropri da parte del Comune che illustra le modalità per procedere, una fase finalmente operativa che porterà alla realizzazione del secondo lotto di una delle opere più strategiche per Pescara Porta Nuova e, in particolare, per la riqualificazione della zona di Rancitelli", così il consigliere regionale PD Antonio Blasioli, che si è fatto promotore del progetto e ne ha seguito tutto l'iter da assessore ai Lavori Pubblici e che sottolinea, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca, come sia importante procedere celermente nella riqualificazione del cuore di quel quartiere, procedendo nell'idea illuminata del pendolo in grado di favorire spostamenti e vita in quella zona. "L'opera - si legge nel comuinicato di Blasioli - è resa possibile dai fondi ministeriali del Bando delle Periferie, i 18 milioni del governo Renzi-Gentiloni che hanno consentito diversi interventi in corso in città ed è fortemente voluta dall'Amministrazione di centrosinistra che l'ha inserita nella lista delle cose da fare e che ha concentrato l'azione della misura della Presidenza del Consiglio proprio nelle periferie più sensibili, al fine di agevolarne la riqualificazione". "Lo abbiamo fatto perché pensiamo che attraverso cose concrete che si migliora la vivibilità della città – continua Blasioli – Il Pendolo non solo migliorerà il collegamento della zona sud ovest della città e l'attraversamento longitudinale di tutto il suo territorio, ma costruisce e porta servizi e riqualificazione, dove oggi qualcuno pensa che solo abbattendo si possano risolvere i problemi di marginalità e degrado di zone su cui solo negli ultimi cinque anni si è veramente lavorato, riprogettandone il futuro e riavviando opere pubbliche dormienti per decenni. Il Pendolo è una di queste, se ne parla da oltre 20 anni e nel tempo sono stati realizzati dei tronconi durante l'amministrazione di centrosinistra del sindaco D'Alfonso, ma ora si arriva alla sperata conclusione dell'arteria che unisce due parti della città per un importo di 5.275.000 euro, una lunghezza di 2,2 km, da via del Circuito fino a via Rio Sparto, che consente di tagliare la città con un asse che "pendolarizza" gli spostamenti da nord a sud. Dall'ospedale e, attraverso il Ponte della Libertà, via San Luigi Orione e via Lago di Capestrano oggi questa arteria s'interrompe di fronte a un muro, la muraglia di Pescara, posta in via Tiburtina, che presto cederà il passo alla strada. Da lì partiranno i primi 180 metri del tratto iniziale, la carreggiata sarà larga 30 metri, con corsia ciclabile lato monte, in continuità con quella di via Orione e via Lago di Capestrano, per un primo ammontare di 1.700.000 euro, senza oneri per espropri, grazie ad un accordo che ha spostato le volumetrie dei possidenti nella parte adiacente. Per procedere si sta ancora lavorando per rimuovere alcuni ostacoli burocratici, ma confido in una rapida definizione e conseguente avvio del cantiere. Gli atti pubblicati si riferiscono invece al secondo Pendolo, un lotto contiguo, ma indipendente per tempi e modalità di azione, dell'importo 3.500.000 euro, 2 dei quali serviranno per gli espropri oggi disposti, la strada sarà lunga circa 420 metri, con le stesse modalità del primo lotto e fino a San Donato, arrivando proprio in prossimità del realizzando distretto sanitario di Pescara sud (che sarà pronto in estate e che in linea con quanto detto, favorirà una zona periferica della città) e che rivendichiamo come nostro. I tempi potrebbero essere spediti se gli uffici riusciranno a razionalizzarli: c'è da preparare ed espletare le procedure e la gara d'appalto, con un possibile inizio dei lavori del lotto entro l'estate. Questo lotto operativamente è indipendente dal primo, dunque, decorso 30 giorni dalla pubblicazione avvenuta, si potrà procedere al frazionamento e alla conseguente indizione della gara". (com/red)