Pepe:approvata risoluzione su Wash Italia Nereto
22 novembre 2019 - 17:18
(ACRA) - La Seconda Commissione "Territorio, Ambiente e Infrastrutture" del Consiglio Regionale d'Abruzzo ha approvato una risoluzione avente per oggetto "Realizzazione di una piattaforma di rifiuti liquidi non pericolosi presso la sede Wash Italia S.p.A. di Nereto" che impegna la Giunta ed il Presidente Marsilio ad adottare ogni più idonea misura al fine di prevedere adeguate distanze tra i siti di smaltimento di sostanze pericolose e i centri urbanizzati, nonché i siti sensibili come ad esempio: asili nido, scuole, centri sportivi e di aggregazione, distretti sanitari, ospedali e case di riposo; e a garantire che nel procedimento di autorizzazione dell'impianto di cui all'oggetto, circa la realizzazione di una piattaforma di rifiuti liquidi non pericolosi presso la sede Wash Italia S.p.a. di Nereto, sia osservata la massima tutela degli aspetti sanitari, ambientali, paesaggistici, urbanistici e viari al fine di ridurre gli impatti negativi sulla popolazione residente. "Oggi nel corso di una Commissione Ambiente straordinaria sulla realizzazione della piattaforma di rifiuti liquidi non pericolosi presso la Wash Italia S.p.a. di Nereto abbiamo ascoltato i presidenti dei Comitati, Raffaele Quglia e Mario Marano Viola, gli amministratori di Nereto, Angela Lelii, Sant'Omero, Antonio Macrillanti, e dell'Unione dei Comuni Val Vibrata, Pierangelo Panichi. Dopo un ampio e attento dibattito con i colleghi, abbiamo condiviso e approvato all'unanimità una risoluzione che impegna tutti gli organi di governo. Voglio ringraziare il Presidente della Commissione, Manuele Marcovecchio, ed i colleghi consiglieri Emiliano Di Matteo, Marco Cipolletti e Giorgio Fedele per il sostegno dato a questa risoluzione e per la grande sensibilità mostrata nei confronti di un tema che, nelle ultime settimane, ha coinvolto cittadini, studenti, agricoltori e amministratori pubblici suscitando molte preoccupazioni nell'intera comunità della Val Vibrata" dichiara il Consigliere e Vice Capogruppo Regionale del Pd, Dino Pepe. "L'auspicio è che gli organi di governo possano mettere in campo ogni azione possibile per garantire una risoluzione a questa vicenda che consenta di tutelare sia la salute dei cittadini che i livelli occupazionali e l'attività dell'azienda. Al centro del dibattito c'è stata soprattutto l'inopportunità del sito stabilito per l'investimento, troppo vicino a emergenze ambientali, torrente Vibrata, e sanitarie, Ospedale e Casa di Riposo". (com/m.f.)