Sfratti in via Tavo, intervento di Sospiri
05 novembre 2019 - 15:18
(ACRA) - "E con gli sfratti di oggi in via Tavo, a Pescara, siamo a 8 appartamenti popolari liberati dagli abusivi in circa quindici giorni e già riassegnati a famiglie perbene che attendevano con pazienza in graduatoria da anni di vedere realizzato il proprio diritto. E non è finita: gli sgomberi di chi delinque o usa in modo illegittimo gli appartamenti popolari di Ater o Comune, o che lo hanno occupato senza averne titolo continueranno sino a fine anno, grazie al finanziamento erogato dalla Regione Abruzzo, e proseguiranno nel 2020". Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri che stamane ha preso parte alla ripresa in possesso di altri 5 alloggi in via Tavo, all'interno del Ferro di Cavallo partita alle 6.30, alla presenza, tra gli altri, dell'assessore comunale alla Politica della Casa Isabella Del Trecco e del sindaco di Pescara Carlo Masci. "Lo avevamo promesso e lo stiamo facendo – ha ribadito il Presidente Sospiri -: fuori dagli alloggi popolari chi delinque e dentro chi ne ha diritto, case liberate e subito riassegnate, com'è giusto che sia. Oggi al Ferro di Cavallo abbiamo visto uno straordinario dispiegamento di forze e di risorse in termini di Forze dell'Ordine, oltre 100 uomini presenti, che ci ha permesso di svolgere le operazioni nella massima tranquillità in un clima quasi di consapevolezza da parte di chi ha capito che era inutile qualunque tipo di opposizione all'obbligo di lasciare le case occupate da anni senza averne alcun diritto. Gli appartamenti sono stati svuotati da beni e suppellettili attraverso l'organizzazione perfetta della procedura amministrativa messa a punto dal Comune, grazie alla disponibilità economico-finanziaria garantita dalla Regione Abruzzo e, per questo, ringrazio di nuovo il Presidente Marsilio per la sua sensibilità. Facendo un rapido calcolo, dopo i 2 primi sfratti in via Lago di Capestrano nel rione Rancitelli, due settimane fa, il terzo in via Caduti per Servizio mercoledì scorso, e i 5 sfratti odierni in un'area tanto critica e difficile come il Ferro di Cavallo-via Tavo, siamo a 8 sgomberi effettivi e a 8 famiglie perbene che hanno già preso possesso, o lo stanno facendo in queste ore, di altrettante case, 8 famiglie oneste, lavoratrici, legittime che stanno portando aria nuova nei rioni più attenzionati della città di Pescara sotto il profilo dell'ordine pubblico. Ed è questo l'obiettivo ultimo di tali operazioni, ovvero non solo ripristinare il rispetto delle regole e della legge sul territorio, ma anche mettere fuori da quei quartieri chi delinque per cambiare volto a interi condomini ai quali continueremo a dedicare l'attenzione delle Istituzioni perché è evidente che la riqualificazione sociale deve camminare di pari passo con la riqualificazione strutturale. Intanto – ha proseguito il Presidente Sospiri -, è chiaro che gli sfratti continueranno e interesseranno tutti i rioni della città e per questo di nuovo rinnovo l'invito formale a tutti coloro che sanno di non essere in regola e che occupano una casa popolare senza averne titolo a riconsegnare spontaneamente le chiavi perché tanto tra qualche giorno arriveranno Istituzioni e Forze dell'Ordine a bussare a quelle case". (com/red)