Stella: interpellanza su qualità mare di Pescara
26 luglio 2019 - 15:25
(ACRA) - "Continuano ad arrivare conferme in merito alle condizioni in cui versano le acque del mare all'altezza di Via Leopardi a Pescara. E purtroppo la situazione è tutt'altro che incoraggiante: i dati oltre il limite di legge, rilevati sia in data 17 luglio che nelle ultime analisi del 22 luglio, confermano quanto il problema della scarsa qualità dell'acqua, nella porzione situata all'altezza di Via Leopardi, sia reale e concreto. Il divieto di balneazione rimane e deve essere permanente per tutta la stagione. La Giunta ora non ha più alibi, deve smettere di tergiversare e dare risposte concrete a tutela della salute dei cittadini". Lo afferma il consigliere regionale M5S Barbara Stella che continua "Per questo depositerò un'interpellanza urgente affinché il governo regionale di centro destra spieghi agli abruzzesi, una volta per tutte, cosa hanno realmente intenzione di fare per salvaguardare il nostro mare. Finalmente avremo l'occasione di ascoltare cosa vuole fare l'Assessore Febbo, che aveva annunciato che a tre analisi buone consecutive avrebbe riaperto la balneabilità. Ma oggi che addirittura abbiamo due analisi consecutive negative, che vanno a confermare l'insalubrità del tratto di costa, cosa intende fare? Chiediamo che l'assessore entri nel merito delle cose invece di nascondersi dietro a false accuse di allarmismo ingiustificato. I dati dell'Arta confermano la bontà dell'azione che portiamo avanti da mesi, insieme ai consiglieri comunali di Pescara e alla Deputata Daniela Torto. Sono mesi, infatti, che sosteniamo che con la salute dei cittadini non si può fare il gioco delle tre carte, cambiare nome al punto di prelevamento non ha migliorato la qualità delle acque". "Questa stagione balneare per il tratto di acqua di Via Leopardi - conclude Stella - è di fatto compromessa a causa dei rilevamenti fin qui fatti. Ora il dovere della Giunta, da qui ai prossimi mesi, è quello di promuovere azioni concrete per salvare le stagioni future e per garantire alla nostra Regione, e agli imprenditori che lavorano ogni giorno nel settore del turismo promuovendo le bellezze dell'Abruzzo, un numero sempre maggiore di arrivi. Finora abbiamo visto solo qualche stratagemma burocratico, nella peggiore delle tradizioni di un'Italia che non ci piace. Chi governa una regione non deve essere furbo ma deve essere bravo, il tempo da perdere è finito". "E' dovere delle istituzioni dare corrette informazioni ai cittadini, soprattutto se a rischio c'è la salute dei bambini. Proprio per questo ritengo imbarazzante e ingiustificabile l'atteggiamento con cui l'assessore Febbo sta affrontando il problema della balneabilità a Pescara - aggiunge la deputata del M5S Daniela Torto - Non è il presunto allarmismo ad essere dannoso per il turismo, bensì la poca credibilità dei rappresentanti delle istituzioni che affermano che non ci sono problemi sulla qualità delle acque per poi essere smentiti puntualmente." (com/red)
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