Addio Papa Francesco, Sospiri: "Un uomo di fede straordinario, dalla parola ferma e rigorosa"
21 aprile 2025 - 12:06
(ACRA) – “Papa Francesco Bergoglio ha rappresentato la testimonianza fisica della lotta contro il male, contro tutte le guerre, in difesa degli ultimi, ha rappresentato la voce dei bambini, dei fragili, il paladino della giustizia, ma anche l’uomo capace di condividere il disagio di chi nella vita ha sbagliato e sta affrontando il proprio percorso di riabilitazione. A nome mio personale, dell’Ufficio di Presidenza e di tutto il Consiglio regionale, e soprattutto a nome di tutti gli abruzzesi esprimo il dolore per il ritorno alla Casa del Padre del Papa del mondo, Francesco”, così il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, alla notizia della scomparsa di Papa Bergoglio. “Abbiamo avuto l’onore e il privilegio di avere Papa Francesco in Abruzzo per ben due volte, l’ultima in occasione dell’apertura della Porta Santa per la Perdonanza Celestiniana – ricorda il presidente Sospiri – ed è stata preziosa l’opportunità di conoscere un uomo di fede straordinario, dalla parola sempre ferma e rigorosa, una voce capace di imporsi al mondo, di indurre riflessioni ai grandi del mondo, di far sentire in ogni modo, anche nella malattia, la sua autorevolezza assoluta. E poi indimenticabile sarà per tutti l’immagine del Papa del covid, che solo, il 27 marzo 2020, nel buio assoluto illuminato solo dalle candele, ha percorso le scale di San Pietro per chiedere l’intercessione miracolosa di Dio per la fine di una tragica pandemia mondiale. Francesco è stato il Papa che ha saputo mantenere unita, nel dramma, l’intera comunità mondiale e infondere costantemente speranza, prendendo su di sé il dolore del mondo. Ora spetta a noi - conclude - accompagnare con fede e con la preghiera il suo viaggio verso l’eternità”. (com/red)