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Comitato Legislazione: verso relazione finale su norma spopolamento comuni montagna

10 aprile 2025 - 17:47

(ACRA) – L’Aquila - Il Comitato per la Legislazione, presieduto da Carla Mannetti, si è riunito nel pomeriggio di oggi per continuare il ciclo di ascolti del territorio, al fine di monitorare lo stato di attuazione della legge regionale avente ad oggetto “Misure urgenti per contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni di montagna”. Sono intervenuti Lorenzo Berardinetti, presidente Uncem Abruzzo  e Luigi Fasciani, sindaco di Molina Aterno e vice presidente Uncem nazionale. Ha partecipato ai lavori il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale d’Abruzzo, Daniele D’Amario e la vice presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Marianna Scoccia, sindaco del Comune di Prezza. “Gli incentivi alle nascite e alle residenze – ha commentato la presidente Mannetti – sono una base di partenza ma c’è ancora molto da fare. La governance per le aree interne non è univoca, a volte si registrano iniziative duplicate, e dall’ascolto dei sindaci sono emerse criticità per la carenza di servizi sanitari di base e nei trasporti pubblici. Tra le proposte che abbiamo raccolto: nuovi strumenti da inserire nella norma per attrarre giovani coppie, fiscalità di vantaggio e condizioni agevolate per il riscaldamento, oltre alla ricostituzione delle Comunità montane come organismi di riferimento, e misure specifiche per i borghi da 1 a 150 abitanti”. Specificità condivisa da Marianna Scoccia che ha sottolineato come sia “necessario fare in modo che i nuovi residenti restino stabilmente nei territori considerato l’alto indice di mortalità, che si registra di anno in anno, a cui non corrisponde la certezza della natalità”. Le istanze e le criticità raccolte, saranno condensate in un documento finale, che saràà reso pubblico, e che certificherà lo "stato di salute" dell'attuale normativa sulla montagna in Abruzzo.

Il Comitato per la Legislazione ha poi preso in esame il progetto di legge “Norme per il diritto all’autodeterminazione contro la discriminazione e le violenze determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere”, ed ha espresso parere favorevole, ai sensi  del Regolamento interno per i lavori del Consiglio regionale, proponendo di istituire un Osservatorio sulle discriminazioni e violenze, ed alcune integrazioni sulle tempistiche e sulla pubblicazione delle relazioni fornite sullo stato di attuazione della futura legge. Le proposte sottoscritte dai componenti del Comitato, diventeranno emendamenti da inserire nell’iter di approvazione della legge. Alcune proposte emendative riguardano anche il secondo progetto di legge all’ordine del giorno “Norme in materia di sicurezza del personale sanitario e sociosanitario”, sul quale è stato espresso parere favorevole. (red)

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