Pescara-Roma, Mariani e Di Marco: impedito l'accesso al cantiere
08 aprile 2025 - 15:15
(ACRA) - "Questa mattina all’inaugurazione del cantiere per il raddoppio ferroviario della Pescara-Roma è stato impedito dalla Polizia presente l’accesso dei Consiglieri Regionali del centrosinistra". E' quanto si legge in una nota a firma di Antonio Di Marco e Sandro Mariani. “Quanto accaduto - si legge - è di una gravità inaudita e siamo pronti ad andare fino in fondo per capire chi ha preso questa decisione che facciamo francamente difficoltà a comprendere” dichiarano il presidente della Commissione Vigilanza Mariani e il consigliere Di Marco presenti stamane a Brecciarola per partecipare alla manifestazione organizzata contro questa opera da Comferr al grido “La ferrovia deve unire e non dividere” assieme ai Consiglieri Antonio Blasioli, Silvio Paolucci, Erika Alessandrini e Luciano D’Amico e all’Onorevole Luciano D’Alfonso. “Con nostro stupore, al momento di entrare al cantiere, abbiamo scoperto che bisognava essere accreditati per accedere all’area – continuano Mariani e Di Marco – e mentre tutti i Consiglieri di opposizione presenti sono stati bloccati dalla Polizia, abbiamo assistito alla “sfilata” di Marsilio e del centrodestra che è invece è stato accolto con tutti gli onori del caso. Con il Governatore abbiamo riconosciuto il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, l’Assessore Umberto D’Annuntiis, il Sottosegretario Daniele D’Amario e il Consigliere Luca De Renzis. A questo punto vogliamo capirese si è trattato di una precisa richiesta dei vertici di RFI quella di non accreditare tutti i Consiglieri, scegliendo chi poteva e chi non poteva accedere al cantiere, o se la decisione è stata presa da coloro hanno gestito l’ordine pubblico. In ogni caso andremo fino in fondo a questa vicenda”. “Siamo di fronte ad un atto gravissimo che non resterà senza conseguenze. Oggi abbiamo assistito ad uno dei punti più bassi della vita democratica di questa regione” concludonoMariani e Di Marco. (com/red)