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Pescara, Pd: edilizia scolastica sempre più in secondo piano nell'agenda Masci

21 febbraio 2025 - 15:31

(ACRA) - "Eravamo venuti qui lo scorso febbraio e poi ancora – nella limitrofa scuola San Giovanni Bosco di Via Monte Siella – a luglio, e abbiamo denunciato la situazione vergognosa l’ultima volta a settembre 2024. Oggi siamo di nuovo qui davanti per denunciare il lassismo della giunta Masci, sperando che  l’assemblea partecipata che convocheremo nei prossimi giorni proprio qui sblocchi il cantiere infinito. Parliamo di lavori finanziati nel 2018, confluiti nel frattempo nei progetti Pnrr, iniziati nel 2021 e da allora mai terminati. Nel frattempo si è chiuso l’ennesimo ciclo di iscrizioni e il comprensivo 4 anche questa volta non ha potuto contare, per la secondaria di primo grado, sulla sede storica, vedendosi costretta a ripiegare sul plesso di Villa Fabio, senz’altro meno attrezzato. Tuttavia non si tratta dell’unico disagio cui deve far fronte l’istituto comprensivo, e di conseguenza l’intero quartiere San Giuseppe, perché non dispone nemmeno della scuola primaria di via Monte Siella per la quale addirittura manca qualsiasi provvista economica che faccia solo immaginare la ricostruzione della scuola o di uno spazio aperto ai residenti del quartiere. Gli stessi che sono costretti per ora solo a sopportare una situazione indecorosa e a vivere con il timore degli incendi appiccati proprio dentro la scuola. Un doppio disagio per il quartiere San Giuseppe. L’insipienza del Comune di Pescara è semplicemente inaccettabile. Speravamo che, dopo la drammatica gestione Santilli, il cambio di Assessore potesse determinare un cambio di passo, invece anche il nuovo corso sembra contraddistinto da cantieri fermi e inerzia politica. Al di là di convegni e inaugurazioni bis, permane infatti un’evidente disattenzione verso il mondo della scuola in generale, e soprattutto verso le scuole di questo quartiere e i suoi abitanti, in particolar modo i più piccoli. Dopo la revoca dell’affidamento alla ditta che aveva vinto l’appalto – ricordiamo che i lavori dovevano durare appena 8 mesi mentre sono passati 4 anni (6 volte di più del tempo concordato) - confidiamo che la Giunta approvi presto per la scuola Michetti un nuovo progetto da realizzare e completare mediante affidamento ad altra ditta esecutrice. Tuttavia è già trascorso parecchio tempo. La revoca, tardiva e da noi a lungo invocata, risale infatti a settembre 2024, cosa è stato fatto in questi cinque mesi? A dire il vero i problemi non riguardano il solo comprensivo 4. La sensazione è che l’intera situazione dell’edilizia scolastica pescarese, per esclusiva responsabilità di una giunta Masci interessata solo alle inaugurazioni, stia ormai sfuggendo di mano. Conclusa la campagna elettorale, infatti, i cantieri si sono fermati senza che sindaco o assessore si siano mai sentiti in dovere di dare spiegazioni a genitori e insegnanti, o di proporre soluzioni operative. Dopo il caso del refettorio di via Milite Ignoto, inaugurato in campagna elettorale, dimenticato per un anno intero e aperto solo dopo la segnalazione del Pd, l’allarme ora riguarda quello di Via Scarfoglio, dove alla scuola primaria “Pineta Dannunziana” la mensa è stata demolita ma non ricostruita. Un’opera da 900 mila euro di fondi Pnrr che doveva essere completata a luglio 2024 e invece, quando siamo ormai alla vigilia del mese di marzo 2025,  è stato realizzato appena il 30 per cento dell’intervento. Sull’enorme ritardo la giunta Masci non si è ancora pronunciata né ha preso decisioni in merito, lasciando la comunità scolastica nell’incertezza. Ma non è ancora finita, perché in Via Prati, nella scuola “Renzetti” che ospita infanzia e primaria, la nuova mensa da 451 mila euro doveva essere pronta, in base agli annunci, addirittura per l’anno scolastico 2023/2024, mentre siamo ormai giunti a metà dell’anno scolastico 2024/2025 e non è stata ancora completata. Anche in questo caso neppure una spiegazione da parte di chi amministra il territorio e sembra interessarsi dei cantieri solo quando sono da inaugurare. Tra l’altro, anche per quanto concerne i cantieri completati, i risultati sono deludenti. La pioggia di sabato ha infatti reso inagibile il refettorio della scuola di via Cavour, da poco riqualificato con una spesa di 319 mila euro, con i bambini della scuola primaria a tempo pieno e della scuola dell’infanzia costretti da giorni a mangiare nelle aule. Il lavoro degli uffici tecnici comunali contrasta con la totale assenza della giunta Masci che sembra interessarsi dei cantieri sono quando sono da inaugurare. Crediamo che la cittadinanza debba essere al corrente della situazione, e proprio per questo motivo, nel pomeriggio del 7 marzo, terremo davanti alla Michetti un’assemblea pubblica con la partecipazione di genitori, residenti e bambini". E' quanto si legge in una nota del vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Blasioli e dei consiglieri del Pd al Comune di Pescara. (com/red)

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