Di Marco (PD) su Piano d'Orta: "Sentenze confermano buon operato della Provincia"
29 gennaio 2025 - 08:46
(ACRA) - “La giustizia amministrativa si esprime in modo chiaro e definitivo con due distinte sentenze sulle responsabilità dell’inquinamento anche di Piano d’Orta e nel respingere il ricorso di Edison sulle aree interne ed esterne alla ex Montecatini e a 10 anni dalla prima ordinanza, firmata proprio su Piano d’Orta, riconosce la piena legittimità degli atti prodotti dalla Provincia sotto la mia presidenza, che individuavano in Edison il soggetto inquinatore e chiedevano la bonifica dei luoghi”, così il consigliere regionale Antonio Di Marco, presidente emerito della Provincia di Pescara sui due pronunciamenti del Consiglio di Stato, che "bocciano" definitivamente i ricorsi di Edison.“I ricorsi riguardavano un’area interna allo stabilimento Montecatini di Piano d’Orta e la cosiddetta area o comparto Z, zona esterna allo stabilimento su cui furono diverse le ordinanze da me firmate, tese non solo a individuare le responsabilità dell’inquinamento di quei siti, ma anche a porre le basi della rinaturalizzazione di quei luoghi ricompresi nel Sito di interesse nazionale, SIN, che ha Bussi al centro e un’ampia area intorno. Ora è fondamentale che la bonifica avviata proceda, ma anche che il territorio venga risarcito: dell’operato della Provincia ero certo, grazie anche al supporto legale dell’avvocato Matteo Di Tonno che torno a ringraziare. Ma ora è urgente che la comunità abbia la giusta riparazione, un indennizzo che non può essere la scuola pescarese che la Provincia ha costruito con fondi che dovevano restare a Bussi e al comprensorio inquinato. La comunità deve restare al centro di questa storia, come parte lesa insieme al territorio”. (com/red)