Autobus per la sede Amazon, ok a risoluzione del centrosinistra
21 gennaio 2025 - 16:24
(ACRA) - "È stata approvata all’unanimità la risoluzione finalizzata a estendere il percorso delle linee del servizio di trasporto pubblico verso il centro di distribuzione Amazon di San Salvo e consentire così ai 460 dipendenti di raggiungere il posto di lavoro con i mezzi pubblici". Il documento, presentato dal vicepresidente del Consiglio regionale d’Abruzzo Antonio Blasioli (primo firmatario) e dai consiglieri regionali Vincenzo Menna, Alessio Monaco, Silvio Paolucci e Dino Pepe, è stato votato questa mattina nella seduta della II Commissione regionale Territorio, Ambiente e Infrastrutture. "Si tratta di un primo passo per incentivare la mobilità sostenibile - si legge in una nota - e potenziare i collegamenti con i luoghi di lavoro, prevedendo l’allungamento verso il polo Amazon delle tratte degli autobus che oggi servono le fabbriche limitrofe Pilkington e Denso. Dal Piano Regionale Integrato dei Trasporti 2022-2035 emerge una situazione critica per l’Abruzzo. La regione, infatti, si colloca al terzultimo posto in Italia per la mobilità attiva verso il posto di lavoro (gli spostamenti a piedi o in bicicletta rappresentano solo il 17,49% del totale) e al quarto posto per l’uso di mezzi privati (l’80,89% degli spostamenti avviene in macchina). Il trasporto collettivo (treni e autobus), inoltre, copre appena il 5,24% degli spostamenti per motivi di lavoro e, nella classifica nazionale, l’Abruzzo è posizionato in 15esima posizione". “La maggior parte degli abruzzesi va al lavoro con la propria auto – spiegano i consiglieri regionali Blasioli, Menna, Monaco, Paolucci e Pepe – ma è una scelta forzata, spesso causata dalla carenza di autobus e servizi di trasporto pubblico adeguati, come avviene per i dipendenti del centro di distribuzione Amazon di San Salvo. Nel centro di distribuzione Amazon di San Salvo, operativo dal 1° agosto 2022, sono in servizio circa 460 addetti, in prevalenza residenti in Abruzzo e Molise, oltre a lavoratori provenienti da altre regioni, che uniti ai dipendenti assunti nel deposito di San Giovanni Teatino arrivano a circa 1.000 unità. Ad oggi questo importante polo abruzzese non è servito dagli autobus del trasporto pubblico, come invece avviene negli stabilimenti limitrofi Pilkington e Denso, dove i dipendenti possono agevolmente raggiungere il posto di lavoro evitando di ricorrere ai mezzi privati. La posizione logistica del polo Amazon di San Salvo e la mancanza di collegamenti con il trasporto pubblico penalizza non solo i dipendenti, ma ha serie ripercussioni anche sull’ambiente. Una situazione paradossale che si inserisce in un quadro già fortemente critico”. "La risoluzione approvata oggi contiene la richiesta, rivolta al presidente Marco Marsilio e alla Giunta regionale, di istituire un tavolo tecnico di confronto con le aziende di trasporto pubblico, Amazon e i sindacati, e di valutare altre possibili soluzioni di trasporto integrato che tengano conto degli orari di entrata e uscita dei lavoratori, in modo da rendere sostenibile l’uso dei mezzi pubblici, ridurre i costi del pendolarismo e limitare l’impatto ambientale. “Ci impegneremo a seguire con la massima attenzione – ribadiscono i consiglieri regionali Blasioli, Menna, Monaco, Paolucci e Pepe – l’attuazione di questa risoluzione e a monitorarne costantemente i progressi. Nelle prossime settimane, incalzeremo la Giunta regionale per sollecitare una rapida definizione delle nuove linee di trasporto pubblico. Siamo certi che questo provvedimento rappresenterà un segnale importante per la promozione della mobilità sostenibile e la limitazione delle emissioni inquinanti, incentivando l’utilizzo dei mezzi pubblici per raggiungere i luoghi di lavoro e limitando il ricorso alle auto private”. (com/red)