Oggi all'Emiciclo: lavori Commissioni e Capigruppo
18 giugno 2024 - 19:18
(ACRA) - Quella di oggi, in Consiglio regionale, è stata una giornata politica che ha visto sul tavolo delle Commissioni e in Conferenza Capigruppo diversi temi rilevanti, che hanno coinvolto una platea di portatori di interesse allo scopo di approfondire i dettagli delle materie in discussione.
I Commissari della Terza Commissione “Agricoltura, sviluppo economico e attività produttive”, hanno ascoltato le esperienze e le testimonianze dei rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria del settore dell’allevamento, coinvolti per un confronto sulla proposta di risoluzione che intende impegnare il Governo regionale ad intraprendere tutte le azioni necessarie a sostenere il percorso di certificazione DOP del prodotto: "Arrosticino d'Abruzzo DOP". Alla presenza del vicepresidente della Giunta, Emanuele Imprudente, sono stati ascoltati: Pietropaolo Martinelli (Pres. ARA e Pres. Coldiretti Abruzzo); Ugo Ciavattella (Veterinario, consulente ARA); Roberto Di Domenico (imprenditore); Fabio Spinosa Pingue (Vic. Pres. Confagricoltura L'Aquila); Stefano Fabrizi (Dir. Confagricoltura Abruzzo e L'Aquila); Alessandro Di Paolo (Pres. Ass. regionale Produttori Arrosticino d’Abruzzo); Lorenzo Verrocchio (Ass. regionale Produttori Arrosticino d’Abruzzo); Domenico Roselli, (Dir. Coldiretti L’Aquila). Sul tema sono state illustrate le diverse problematiche di attuazione immediata del marchio DOP e inquadrate le questioni tecniche, economiche e produttive collegate alla filiera della produzione dell’arrosticino. A fare sintesi sulla posizione del Governo regionale è stato, a fine seduta, l’assessore Imprudente: “Alla Regione, ad oggi, non risultano richieste per l’arrosticino DOP. Credo che dovremmo tendere ad arrivare ad una soluzione condivisa, immaginando percorsi possibili che contemplino, per esempio, anche un passaggio intermedio sul marchio IGP. Qualsiasi opzione deve però essere celere. Il rischio concreto è che altri mercati invadano l’Abruzzo e a quel punto avremmo perso l’opportunità di tutelare genuinità e tradizione di una tipicità regionale”, ha detto.
Mattinata di ascolto anche per la Conferenza dei Capigruppo, dove il presidente Lorenzo Sospiri ha guidato l’alternarsi di voci su due questioni di particolare rilievo: la vertenza legata alla “Società Cooperativa San Rocco”, che gestisce la RSA Villa Dorotea (Scoppito), e delle residenze assistenziali dei Marsi San Bartolomeo (Avezzano) e San Rocco (Collelongo) e la questione del possibile declassamento dell’ufficio dogane della città dell’Aquila. Sul primo punto sono stati ascoltati gli uffici della Giunta competenti per materia, in presenza dell'assessore regionale alla sanità, Nicoletta Verì, i direttori generale e sanitario della ASL1, Ferdinando Romano e Alfonso Mascitelli. A rappresentare i lavoratori, il segretario generale Cgil L'Aquila, Francesco Marrelli. Sulla vicenda dogane sono stati ascoltati: Marco Bono (Confintesa) e Roberto Sansonetto (Confsal-Unsa). Entrambe le questioni saranno oggetto di ulteriori confronti all’interno delle Commissioni e in Consiglio regionale. I Capigruppo, dopo le audizioni, hanno definito un primo ordine del giorno della prossima seduta consiliare, che sarà convocata per mercoledì 26 giugno.
È proseguita, infine, fino a tarda sera la seduta congiunta delle Commissioni Bilancio (Prima), Territorio e Infrastrutture (Seconda), Salute e Lavoro (Quinta). All’esame dei Commissari il progetto di legge, “Disposizioni in materia urbanistica e trasporti, cultura ed informazione, ordinamentali e di proroga. Modifiche alle leggi regionali nn.58/2023, 10/2011, 46/2013, 20/2023, 53/2023, 91/1994, 37/2020, 1/2021, 2/2022, 46/2023 e 4/2024”. Per i temi più tecnici dell’articolato, soprattutto in materia di urbanistica e cultura, sono stati chiamati in audizione diversi dirigenti dei Dipartimenti della Giunta. Il confronto si è sviluppato in particolare sugli articoli del progetto di legge dedicati alla “Fondazione Abruzzo Film Commission”, alle modifiche sulla “Nuova legge urbanistica”, alla possibilità di acquisto da parte di Regione Abruzzo della “Biblioteca dannunziana della Collezione Mario Paglieri”. (red)