Ok da Consiglio Ministri su ultime leggi regionali
11 aprile 2024 - 17:35
(ACRA) – L’Aquila - Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ha passato al vaglio le ultime leggi prodotte dalla scorsa legislatura di Regione Abruzzo, tutte giudicate “non impugnabili” e tutte datate febbraio 2024. La legge regionale di maggiore rilievo, tra le tre esaminate, è la n.7 del 14/02/2024, denominata “Disciplina concernente l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di persone giuridiche private, ai sensi dell’art. 14 del d.p.r. n. 616 del 24 luglio 1977. Abrogazione l.r. 13/2005 e ulteriori disposizioni”. La norma incide sullo status giuridico delle associazioni, delle fondazioni e di altre istituzioni di carattere privato aventi sede legale nel territorio regionale che operano esclusivamente nelle materie di competenza regionale. In particolare vengono assegnate competenze alla Giunta regionale in tema di riconoscimento di “personalità giuridica” degli enti e viene istituito il “Registro regionale delle persone giuridiche”. Il provvedimento è funzionale alla riforma nazionale del “Codice del Terzo Settore”, che ha previsto la costituzione, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del “Registro Unico Nazionale del Terzo Settore”. Ulteriori leggi validate dal CdM sono la n. 6, “Modifiche a leggi regionali e ulteriori disposizioni di carattere normativo e finanziario” e la n. 8, “Interventi di sostegno alle città murate e alle fortificazioni della Regione Abruzzo”. (red)