Vasto, Bocchino: Riserva e porto sono da tutelare
21 dicembre 2023 - 17:51
(ACRA) - "Troppo spesso si parla in termini distorti di Riserva naturale di Punta Aderci o di Porto ed area industriale, come se l’una realtà dovesse escludere l’altra nelle dinamiche di valorizzazione del nostro territorio". Lo ha detto il consigliere regionale della Lega Sabrina Bocchino intervenuta nel corso all’incontro ‘Riserva naturale, industrie e porto di Vasto, una convivenza necessaria’ promosso dall’associazione Oltremuroe. "Abbiamo ereditato uno stato di fatto – ha detto Bocchino - industrie e Porto realizzati lì dove la natura ha regalato a Vasto uno scorcio meraviglioso di natura selvaggia sulle falesie che baciano l’Adriatico. Eppure, Porto ed area industriale non hanno certo pregiudicato la creazione di questa splendida Riserva naturale diventata punto di riferimento della costa dei trabocchi. Anzi, la nostra Riserva, assieme al tracciato ciclopedonale, sono i principali attrattori del turismo di un vasto territorio che abbraccia non solo i Comuni della costa, ma anche il nostro meraviglioso entroterra". L’esponente del Carroccio ha quindi elencato gli investimenti stanziati dalla Regione Abruzzo per rilanciare "questo settore nevralgico". "Tutto questo - ha aggiunto - non ci impedisce certo di valorizzare sempre di più il nostro Porto. È stato appena concluso l’intervento di escavazione programmato dalla Regione ed attuato da Arap". Quindi Bocchino ha posto l’attenzione "sugli interventi previsti per lo scalo portuale per il quale ‘nel pieno rispetto del vigente Piano Regolatore Portuale, la Regione Abruzzo ipotizza il potenziamento in termini di spazi di banchina disponibili e di incremento della sicurezza della navigazione e dell’ormeggio attraverso i seguenti interventi’ con relative stime sommarie: completamento del molo di sopraflutto (Euro 40.000.000,00); esecuzione del molo di sottoflutto (Euro 30.000.000,00); completamento della banchina di levante (Euro 30.000.000,00)". "Con l’esecuzione di queste opere – ha sottolineato Bocchino - l’attuazione del Piano Regolatore Portuale potrà definirsi quasi completa, residuando solo il banchinamento di sottoflutto. Aree commerciali più che raddoppiate, fondali da 12 metri, sicurezza della navigazione e protezione del piede della falesia di Punta Penna diventeranno una realtà". "Riserva, industrie e Porto sono una ricchezza da tutelare e potenziare. Dobbiamo farlo con sapienza, con profondo senso di responsabilità e con la consapevolezza che generare economie in settori non sovrapponibili comporta il rispetto di un equilibrio che mai deve venire meno". All'incontro sono intervenuti l'assessore all’Ambiente del Comune di Vasto Gabriele Barisano, l'arichiettetto Francesco Paolo D’Adamo, il presidente della DMC ‘Costiera dei Trabocchi’ e presidente di Legambiente Abruzzo Giuseppe DI Marco e il direttore di AssoVasto Giuseppe La Rana. L’incontro si è chiuso con la proiezione del documentario ‘Riserva naturale, industrie e porto di Vasto, una convivenza necessaria’ realizzato dal Oltremuro in collaborazione con Cquadro in cui si ricostruiscono vari aspetta del rapporto di convivenza tra Porto di Punta Penna e Riserva naturale di Punta Aderci con uno sguardo al futuro. (com/red)