Di Matteo su ciclovia Martinsicuro - San Benedetto
29 settembre 2023 - 17:00
(ACRA) - “Si farà il completamento della ciclovia Adriatica e si partirà con la realizzazione del ponte di collegamento tra Martinsicuro e San Benedetto del Tronto, l’asse che finalmente unirà due regioni, Abruzzo e Marche, le quali cofinanzieranno l’intervento per 1milione 700 mila euro l’una. Un asse che, soprattutto, aprirà un nuovo canale di flussi turistici, un autentico volano che secondo le previsioni potrebbe essere pienamente operativo già per la prossima stagione. Il ringraziamento va all’assessore al Turismo Daniele D’Amario per l’impegno assunto e mantenuto, una risposta concreta di Forza Italia a tutta la provincia di Teramo”. Lo ha detto il consigliere regionale azzurro Emiliano Di Matteo ufficializzando l’intervento. “Parliamo di un’opera strategica, sia sotto il profilo strutturale-viario, che sotto il profilo prettamente turistico, pensando allo sviluppo del territorio – ha sottolineato il consigliere Di Matteo -, un’opera fortemente voluta da Forza Italia e anche dal sindaco di Martinsicuro Vagnoni. Siamo infatti convinti, oltre che consapevoli, che collegare, dare una sorta di continuità all’estremità nord del territorio abruzzese con il territorio marchigiano attraverso un asse che interessa il comparto della mobilità sostenibile, come appunto una ciclovia, sia uno strumento di marketing turistico assolutamente unico e ineguagliabile, mirando alla promozione dell’Abruzzo a due ruote, l’Abruzzo verde come i nostri parchi e blu come il nostro mare, un Abruzzo che può essere visitato, partendo dalle Marche e dirigendosi verso sud, in sella a una bici attraversando alcuni degli scorci più belli del Paese. Oggi la giunta Marsilio ha approvato la delibera che finanzia il completamento della Ciclovia Adriatica dando priorità alla realizzazione del ponte ciclabile che collegherà Martinsicuro con San Benedetto del Tronto, per il quale ciascuna regione investirà 1milione 700mila euro a testa, un ponte dunque che collegherà i due assi ciclabili già esistenti lasciando un segno architettonico sul territorio. Finalmente il Tronto diventerà un elemento di unione anziché un punto di confine tra due regioni: i lavori potranno cominciare già nei prossimi mesi, visto che siamo a una fase esecutiva della progettazione per consegnare un’infrastruttura pronta ai nostri territori nel più breve tempo possibile”. (com/red)