Marcozzi: ok al Premio internazionale Salerno
30 maggio 2023 - 18:33
(ACRA) - “Il Premio Internazionale Alfredo Salerno diventa legge. Il Consiglio regionale, approvando all'unanimità la proposta a mia firma, rende omaggio a un grande Sindaco a cui viene dedicato un riconoscimento per gli artisti più meritevoli. Ringrazio tutti i miei colleghi per aver compreso il valore di questa iniziativa in ricordo di Alfredo, Sindaco di Fallo, deceduto lo scorso 6 dicembre 2021 a soli 55 anni, mentre si trovava a lavoro nel proprio ufficio in Comune”. A comunicarlo è il Consigliere regionale indipendente Sara Marcozzi, firmatario del progetto di legge che istituisce il premio: “Alfredo Salerno ha guidato il Comune di Fallo fino all'ultimo dei propri giorni con coraggio, dedizione e amore per i cittadini. Lo ha fatto ottenendo risultati straordinari, come la battaglia vinta per il pagamento dei sovra-canoni BIM per la centrale Sant'Angelo di Antino, grazie alla quale sessanta Comuni hanno ottenuto da Acea oltre tre milioni e mezzo di euro. Ha dato lustro alla sua comunità, una delle più piccole d'Abruzzo, che grazie alla sua intraprendenza è stata capace di attrarre personaggi internazionali come l’ex Presidente del Sud Africa Petrus Kgalema Motlanthe e l’attore statunitense Michael Madsen”. “A questo si aggiunge l'organizzazione di 'Fallo di notte', un evento annuale di musica e spettacolo che ha sempre richiamato nel paese tante persone ogni estate. Ed è proprio partendo da questa iniziativa che ho voluto omaggiarne la memoria proponendo al Consiglio regionale l'istituzione di un Premio, dedicato agli artisti delle arti figurative e performative, che portasse il suo nome, seguendo il solco da lui tracciato in tutti questi anni”. “Alfredo Salerno – conclude Marcozzi – è stato una fonte di ispirazione per tutti noi che abbiamo l'onore di ricoprire ruoli istituzionali. Per me ha rappresentato la perfetta incarnazione del 'Sindaco-eroe', pronto a spendersi con ogni mezzo per il bene della propria comunità. Ed è nostro dovere commemorarne il ricordo”. (com/red)