Sospiri: "Si farà la nuova sede della Regione"
11 maggio 2023 - 17:11
(ACRA) - “La nuova sede della Regione Abruzzo a Pescara sulle aree di risulta si farà. Oggi la stipula dell’Accordo di Programma tra Regione Abruzzo e Comune di Pescara ha ufficialmente dato il via libera alle procedure di una iniziativa che sarà completamente pubblica e che sarà il primo tassello per la riqualificazione di quei 13 ettari. Lo avevamo promesso ai dipendenti, ai cittadini, agli abruzzesi, oggi stiamo tenendo fede a quell’impegno: entro quattro anni e mezzo la nuova sede sarà pronta”. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri nel corso della conferenza stampa odierna convocata per la stipula dell’accordo di programma tra il Governatore Marco Marsilio e il sindaco Carlo Masci. “Il progetto di dislocazione della nuova sede della Regione su Pescara sulle aree di risulta è stata un’intuizione di straordinaria lungimiranza – ha commentato il Presidente Sospiri -. Parliamo di un’area in cui ci saranno parcheggi, servizi, verde pubblico attrezzato per 6 ettari e mezzo, ci sarà il nuovo Terminal bus, e fra l’altro la prossimità alla stazione ferroviaria permetterà a tanti dipendenti di arrivare a lavoro con i mezzi pubblici anziché con le vetture private. Nella nuova sede troveranno dislocazione immediata quasi tutti gli uffici, ovvero, per scendere nel dettaglio, i gruppi consiliari continueranno, almeno nella fase iniziale, a trovare allocazione nella sede di piazza Unione che al momento non è tra le proprietà regionali oggetto di dismissione. Resteranno nella sede attuale di piazza Unione-Largo dei Frentani gli uffici regionali dislocati nel palazzo del Genio civile, uffici aperti al pubblico; verranno trasferiti nel nuovo edificio tutti gli altri uffici dall’assessorato alla sanità, all’Agricoltura, al Turismo all’Occupazione al Sociale, dislocati tra centro storico e via Passo Lanciano e via Conte di Ruvo, tutti immobili in affitto con oneri pesanti a carico della Regione. Questo significa che l’operazione che oggi si apre trasformerà un debito in patrimonio. Non solo: grande attenzione verrà prestata alla fase della progettazione perché volontà della Regione è di realizzare su Pescara non un’astronave calata a freddo sul territorio, ma piuttosto una struttura che rispecchi l’identità del nostro Abruzzo con un segno architettonico distintivo, e che comunque sia un edificio solido e funzionale”. (com/red)