Pd: risorse per lo sport grazie a Legnini e Conte
09 maggio 2023 - 10:10
(ACRA) - Nel prossimo futuro l’Abruzzo potrà contare su 76 milioni di euro da destinare a strutture e impianti sportivi. Prima che qualche “furbo di Pianola” si attribuisca meriti che non ha, è bene ricordare che queste risorse derivano dal PNRR e soprattutto dal Fondo Complementare destinato alle aree del cratere sismico del centro Italia voluto dal Commissario alla Ricostruzione Giovanni Legnini e approvate dal Governo Conte 2. Loro, dunque, che hanno il merito di queste scelte, vanno ringraziati ricordando che, chi attualmente governa, all’epoca votò CONTRO il PNRR (salvo adesso mettersi qualche coccarda abusiva). L’attività sportiva va rilanciata come benessere individuale fisico e psico-motorio e come fondamentale collante sociale soprattutto nelle aree più periferiche del paese in modo da favorire socialità, inclusione e aggregazione. La pandemia, infatti, ha inferto un colpo terribile impedendo l’attività sportiva e centinaia di associazioni dilettantistiche sono state costrette alla chiusura: se nel 2019 i bambini tra 6 e 10 anni che non praticavano sport erano il 18,5%, questa percentuale è salita al 24,9% nel 2021. Poi ci si è messa pure la guerra a far schizzare alle stelle i costi di gestione degli impianti sportivi. Ciò ha lasciato sguarniti i territori di presidi sociali fondamentali, soprattutto nelle aree montane. All’Abruzzo ora andranno 18 milioni di euro di fondi, più 1,5 milioni di cofinanziamento e altri 56,6 milioni per interventi su percorsi, cammini e impianti sportivi: in totale circa 76 milioni destinati non solo ai 4 capoluoghi e alle principali città ma ai centri dell’intera Regione. Al solo Comune dell’Aquila andranno 11.5 milioni con la misura A3.3 del Fondo complementare che inoltre assegna quasi 36 milioni per i centri della provincia aquilana. Naturalmente per i piccoli Comuni delle aree interne dove c’è grande necessità di intervenire bisogna utilizzare bene i fondi disponibili evitando interventi che, con poco utilizzo e senza manutenzione, potrebbero fare una brutta fine. Sarebbe più utile realizzare impianti seri e moderni a servizio di bacini di popolazione più ampi, consorziando fra loro le amministrazioni di un territorio e coinvolgendo ragazzi e utenti delle varie realtà. Servono programmazione, solidarietà, lungimiranza e coordinamento istituzionale. La lungimiranza di Legnini e di chi ha voluto investire preziose risorse nei territori del cratere va sfruttata con intelligenza. Queste risorse sono un’occasione straordinaria per investire sul futuro dei nostri ragazzi, offrire spazi sociali, migliorare la vita di tutti”. E’ quanto si legge in una nota a firma dei consiglieri regionali Pierpaolo Pietrucci, Silvio Paolucci, Antonio Blasioli, Dino Pepe e Sandro Mariani. (com/red)