Stella a Quaglieri su palazzine Ater Chieti Scalo
04 maggio 2023 - 12:31
(ACRA) - “Ancora una volta il centrodestra sceglie la strada della propaganda. L’Assessore Quaglieri nell’ultimo Consiglio regionale non era pronto per dare una risposta puntuale alla mia interpellanza sui lavori delle Palazzine ATER del quartiere Villaggio Celdit di Chieti Scalo, e mi ha assicurato formalmente che venerdì 28 aprile mi avrebbe inviato una risposta scritta. Mai arrivata. Ma oggi sceglie di comunicare a mezzo stampa le difese d’ufficio sull’annosa questione dei lavori infiniti nelle case Ater che, ricordiamolo, è un ente regionale. La verità è che invece di rispondere nelle sedi preposte e con atti formali il centrodestra sceglie, ancora una volta, l’autopromozione negando l’evidenza”. A dichiararlo è il consigliere regionale del M5S Barbara Stella, che prosegue “L’Assessore Quaglieri sulla stampa non risponde sui tempi di fine lavori né sui motivi dei ritardi accumulati negli ultimi due anni. Ma la risposta non la deve a me, ma ai cittadini che vivono disagi e che rimangono inascoltati da questo Governo Regionale di centrodestra. Eppure basterebbe recarsi nelle Palazzine ATER del quartiere per rendersi conto dello stato dei lavori e dei luoghi. Un mese fa la situazione era insostenibile con le impalcature smontate lasciate sui marciapiedi in prossimità degli ingressi, senza alcuna protezione e con rischi evidenti per le persone, i rifiuti e la sporcizia di ogni tipo abbandonata in strada. I residenti delle palazzine Ater del quartiere Villaggio Celdit di Chieti Scalo vivono una situazione di incredibile lassismo e abbandono, con lavori per il rifacimento delle facciate che vanno avanti oramai da due anni. L’esasperazione ha spinto i cittadini a scendere più volte in strada per protestare contro i gravi disagi subiti e i problemi legati alla sicurezza. Quindi l’Assessore Quaglieri non ci parli di tempi rispettati e soprattutto non faccia il solito gioco dello scaricabarile, tanto caro alla sua maggioranza. Piuttosto venga con me sui cantieri così avrà un’idea più chiara dello stato dell’arte e potrà dare di persona risposte chiare e tempi certi a cittadini che ormai non sopportano più i continui rimpalli di responsabilità e l’incertezza sul fine lavori” conclude. (com/red)