M5S: ok a due risoluzioni su trasporto studenti
16 marzo 2023 - 16:42
(ACRA) - "Approvate due Risoluzioni del Movimento 5 Stelle presentate dal Consigliere regionale Pietro Smargiassi, sul tema dei trasporti degli studenti universitari dell’area vastese che studiano a L’Aquila e Chieti. Le risoluzioni impegnano la Giunta regionale a indire un tavolo di confronto tra gestori del trasporto pubblico e privato che coinvolga anche i vertici TUA, Click Bus, per verificare la fattibilità di collegamento tra Vasto e L'Aquila e tra Vasto e Chieti, in andata e ritorno. Ho presentato queste risoluzioni – spiega Smargiassi – con il fine di tutelare e rafforzare il diritto allo studio degli studenti dell’area vastese che ogni giorno si spostano per prender parte alla vita universitaria. Negli anni è cresciuto in maniera considerevole il numero di studenti universitari che scelgono l’offerta formativa del Capoluogo di regione e di Chieti ma, come spesso accade in molte zone della nostra regione, diventa complicato raggiungere le due città. Basti pensare che per raggiungere L'Aquila gli studenti sono costretti a spostarsi verso Pescara o Lanciano, dove hanno a disposizione solo due corse, e devono sperare di non mancare le coincidenze. Ancora più paradossale è la situazione per Chieti, dove per la tratta Vasto -Roma sono previste le fermate di Chieti Centro e di Chieti Scalo, ma nella sosta alla stazione di Chieti Scalo non è possibile scendere all’andata o salire al ritorno da Roma. Alla luce di questa situazione complessa diventa necessario intraprendere il prima possibile un‘ interlocuzione con i vertici delle società che si occupano del trasporto, tanto quelle pubbliche che quelle private. Le soluzioni ci sono e anche facilmente attuabili. Grazie all'approvazione dei due Documenti che ho presentato, chi è alla guida di Regione Abruzzo ha preso formalmente l'impegno di realizzarle. Spero che presto gli spostamenti per i nostri ragazzi non siano più un‘odissea e venga garantito sia un diritto che un servizio indispensabile per chi sceglie di rimanere a studiare in Abruzzo” conclude Smargiassi. (com/red)