Pescara-Roma, Fedele: compiuto un passo indietro
07 febbraio 2023 - 08:25
(ACRA) - “Appare evidente che il progetto della Ferrovia Pescara-Roma ha fatto un clamoroso passo indietro rispetto ai risultati ottenuti durante il Governo Conte. Oggi siamo tornati nella sfera delle promesse, a dispetto di un progetto che il M5S al Governo aveva inserito tra le opere di importanza strategica e che, per questo, lo aveva fatto inserire nel contratto di programma con RFI. Quindi, prima di compiere qualunque passo è indispensabile che i parlamentari, soprattutto quelli di centrodestra che oggi siedono al Governo, facciano quello che hanno già fatto i parlamentari del M5S durante i governi Conte: fare pressione per inserire l’opera nel contratto di programma con le ferrovie italiane e prevedere, così, il rifinanziamento del potenziamento ferroviario fino ad arrivare alla somma oggi necessaria per i lavori sulle tratte interessate. Successivamente dovrà essere definita una cabina di regia politica, trasversale e comprendente tutti i soggetti, sia politici che tecnici, affinché venga tenuta alta l’attenzione sul tema e si vigili sulla destinazione dei fondi stanziati per il progetto” ad affermarlo è il Consigliere regionale Giorgio Fedele intervenuto oggi nel corso del Consiglio straordinario sulla velocizzazione della tratta ferroviaria Pescara-Roma, tenutosi nel comune di Avezzano sotto input dei sindaci del territorio. In aula era presente anche la Senatrice del M5S Gabriella Di Girolamo, che aggiunge: “Durante l’incontro di oggi, in cui erano presenti i senatori del territorio, ho proposto l’udizione del Commissario nella Commissione Ambiente, Lavori pubblici e Territorio del Senato. Al termine del ciclo di audizioni ho proposto che dalla commissione venga redatta una Risoluzione che impegni il Governo Meloni a garantire i fondi di finanziamento necessari alla realizzazione delle opere già predisposte dalla programmazione. Mi auguro, dopo le parole ascoltate oggi, che il documento sia poi sostenuto compattamente da tutti i rappresentanti in Senato del territorio.” (com/red)