Minori, Falivene:manuale universitario dal webinar
19 dicembre 2022 - 13:25
(ACRA) – Si è concluso il corso per avvocati dal titolo “Principio di legalità: Poteri, funzioni e responsabilità genitoriali e professionali in ambito minorile”, organizzato dalla Presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo con l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. L’ultimo incontro, che chiude il ciclo iniziato l’11 ottobre scorso, ha riguardato nello specifico l’appalto del terzo settore e la normativa nelle strutture residenziali per i minori. La Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene ha voluto “ringraziare il dottore Vito Zincani, l’avvocato Vincenzo Di Girolamo, il presidente di sezione della Cassazione, Domenico Chindemi, la professoressa Maria Cristina Verrocchio, il professor Diego De Carolis, il professor Roberto Veraldi e tutti gli altri docenti che hanno illustrato i punti di forza e i temi nevralgici della normativa del sistema minorile, oltre alla prassi in danno al principio di legalità, contribuendo di fatto al successo di questa stimolante iniziativa. Per questo – ha annunciato Falivene - il 24 febbraio 2023 si terrà una giornata di incontro alla quale saranno invitati Autorità ministeriali e tutti coloro che hanno partecipato al corso e che potranno offrire la propria collaborazione per la stesura di un testo di Istituzione di diritto minorile integrato che affronterà il tema analizzandolo sotto il profilo amministrativo, giuridico-clinico e contabile. Il risultato sarà un manuale che proporremo alle Università di pedagogia, psicologia, sociologia, assistenti sociali, giurisprudenza e medicina. Credo infatti che lo studio universitario sui diritti dei minori debba essere completo e di analisi in tutti gli ambiti. Voglio ringraziare – conclude la Garante – il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e tutti Consiglieri regionali che mi hanno concesso tale preziosa opportunità volta a diffondere la cultura della protezione dei diritti dei minori in virtù del principio di legalità”. (red)