Par condicio per le elezioni amministrative
14 aprile 2022 - 12:13
(ACRA) - Con decreto del Ministro dell'Interno del 31 marzo 2022 è stata stabilita la data delle consultazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli circoscrizionali nei comuni delle regioni a statuto ordinario. Le consultazioni elettorali si svolgeranno nei giorni di domenica 12 giugno 2022, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci nel giorno di domenica 26 giugno. Inoltre, il Presidente della Repubblica con decreti del 6 aprile 2022, pubblicati sulla G.U. n. 82 del 7 aprile 2022, ha indetto per la stessa data del 12 giugno 2022 la convocazione dei comizi per i cinque referendum popolari sulle seguenti materie: referendum popolare per la limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1,lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale; referendum popolare per l'abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura; referendum popolare per l'abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilita' e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi; referendum popolare per la partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei Consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei Consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte; referendum popolare per la separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati.Pertanto, a partire dal 7 aprile 2022 sono in vigore le disposizioni di applicazione della normativa in materia di par condicio previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28 e s. m. e dal Codice di autoregolamentazione di cui al DM 8 aprile 2004 che disciplinano i programmi di comunicazione politica, i programmi di informazione, i messaggi politici autogestiti (gratuiti e a pagamento) e i sondaggi politici ed elettorali sulle emittenti radiotelevisive locali. Si rammenta inoltre che l’art. 9 della legge n. 28/2000 dispone che: «Dalla data di convocazione dei comizi elettorali (n.d.r.: 7 aprile 2022) e fino alla chiusura delle operazioni di voto, è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quella effettuata in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace svolgimento delle proprie funzioni». E’ quanto si legge nella nota del Corecom Abruzzo. (com/red)