Interrogazione di Paolucci su personale vaccini
19 novembre 2021 - 16:36
(ACRA) - “Da eroi nelle fasi più critiche della pandemia, a lavoratori che non hanno ancora ricevuto la liquidazione delle prestazioni aggiuntive rese come personale impiegato per l’attuazione del Piano Vaccinale anti SARS-CoV-2/COVID-19. Questo capita nella Asl di Lanciano-Vasto-Chieti che ad oggi non ha ancora erogato le spettanze a medici, osa, farmacisti, infermieri e amministrativi dal mese di aprile 2021 nonostante le avesse autorizzate”, così il capogruppo Pd Silvio Paolucci che sull’argomento ha presentato un’interrogazione all’esecutivo per capirne le ragioni ,per cui la Asl 2 non ha ancora ottemperato. “Questo, nonostante tutto questo personale abbia svolto e continui a farlo il proprio lavoro con serietà, passione e spirito di sacrificio, nella consapevolezza del delicato momento che la nostra regione sta attraversando - incalza Paolucci - Non vorremmo che tali fondi, peraltro autorizzati dal Governo allo scopo e a cui la Asl ha attinto, non siano andati a ripianare debiti che la dirigenza non ha saputo affrontare. Se così fosse, oltre al danno verso lavoratori che reclamano, giustamente, non solo il rispetto di provvedimenti e accordi, ma prima ancora la dovuta attenzione delle Istituzioni per i sacrifici messi in campo da tutti essi per uscire dai momenti più critici della pandemia, si aggiunge anche la beffa dell’averli tenuti in cassa per pareggiare conti in disavanzo. Uno scenario che ci auguriamo non sia tale, perché sarebbe cosa gravissima, per questo chiediamo al governo regionale di fare arrivare a destinazione quelle risorse, perché non si possono fare strategie, né produrre ritardi burocratici con le spettanze dei lavoratori. Così come intendiamo sapere se la ASL 2 ha iscritto l’intero importo delle prestazioni aggiuntive nel proprio Conto Economico dell’esercizio 2021 (in caso affermativo, si chiede di conoscere tale importo), ma soprattutto quando il dovuto sarà pagato”. (com/red)