Scoccia su Palazzo Portoghesi di Sulmona, sede APC
18 maggio 2021 - 18:28
(ACRA) - “Nonostante l’assenza dell’assessore Liris ad una mia specifica interpellanza e quindi alla discussione riguardante la necessità di fare chiarezza su “Palazzo Portoghesi di Sulmona”, sede dell’Agenzia di Promozione Culturale (APC), alla fine di una lunga giornata di Consiglio regionale, abbiamo ricevuto brevi manu almeno la risposta scritta di quanto avrebbe dichiarato”. Così scrive il consigliere regionale del Gruppo Misto, Marianna Scoccia e sottolinea: “Come al solito non c’è stato il minimo interesse ad approfondire concretamente la problematica di Palazzo Portoghesi che versa ormai da tempo nell’abbandono più totale. Ricordo come nell’aprile del 2019, qualcuno si affrettava a farsi fotografare all’interno dell’attuale sede dell’agenzia di promozione culturale (sede INPS) promettendo di occuparsi della questione e quindi della risoluzione. Ebbene, anche questa volta, si deve certificare la presa in giro che nuovamente viene fatta ai danni della Valle Peligna. I lavori di adeguamento sismico infatti ammontano a circa 1.400.000 euro di cui una parte coperta dalla vendita, qualora si riuscisse, dell’Agenzia formativa Pubblica di Sulmona. Ma non si sa, né come né quando procedere alla vendita, né come reperire le ulteriori risorse a disposizione”. “La verità – continua il Consigliere - è che questa Giunta è preda della confusione e della totale mancanza di capacità di programmazione di un’opera che è nevralgica per l’intera Valle Peligna. Un Governo Regionale che da sempre si dimostra sordo al grido d’aiuto del centro Abruzzo e che oggi scopriamo nuovamente impreparato ad affrontare le maggiori criticità del territorio. La fuga dal confronto, scientemente messa in atto da chi non sapendo come giustificare un immobilismo, cerca di evitare la discussione ne è la chiara dimostrazione. Eppure due anni e mezzo fa, nell'aprile del 2019, i rappresentati regionali locali e l'assessore Liris promettevano al territorio della Valle Peligna che in tempi ragionevolmente celeri, avrebbero risolto l’annoso problema di Palazzo Portoghesi” “La città di Sulmona – continua Scoccia - continua ad attendere invano che venga restituita alla cittadinanza, la sede dell’agenzia di promozione culturale, una volta fiore all’occhiello di un territorio che ha visto negli anni la spoliazione di molti presidi tra cui quelli culturali”. “Gli abruzzesi meritano una classe dirigente che sappia confrontarsi, assumersi le responsabilità e fornire soluzioni, io continuerò nella mia azione a tutela del centro Abruzzo e il Governo non potrà fuggire per sempre. C'è bisogno infatti di un atto di coraggio da parte della Regione Abruzzo affinché decida di trovare risorse congrue e certe per la messa in sicurezza dell'immobile. Solo così potranno dire di aver a cuore la città di Sulmona. Tutto il resto è chiacchiere e passerelle elettorali” conclude il Consigliere regionale del Gruppo Misto. (com/red)