Pietrucci (PD): intervento a favore centri diurni
24 novembre 2020 - 17:47
(ACRA) - "Da mesi sollecito un intervento finanziario della Giunta a sostegno dei Centri diurni non accreditati, le strutture gestite nella provincia dell’Aquila da Associazioni di volontariato che offrono fondamentali servizi di assistenza ai disabili. Non essendo riconosciute dalla Regione e non godendo di risorse certe, subiscono ogni anno l’incertezza dei finanziamenti e dei tempi di erogazione. Ma poiché è in gioco la dignità e la vita delle persone più deboli e delle loro disperate famiglie, ritengo che ignorare i loro appelli sia davvero ingiusto e crudele" E' quanto dichiara in una nota il consigliere regionale PD, Pierpaolo Pietrucci, e continua: "Dopo un primo contributo (approvato a giugno con un mio emendamento al “Cura Abruzzo2”), il 7 novembre scorso, in Consiglio, con un altro emendamento mio e di Americo Di Benedetto, è stato assegnato ai Centri un contributo a fondo perduto di 190.000 €: una goccia nel mare – se confrontato col regalo di 1.220.000 al Napoli calcio – ma almeno un primo segnale di sostegno. Questa mattina, in 2^ Commissione, in coda al confronto sui ristori ai gestori degli impianti sciistici, ho chiesto di rispondere finalmente con la stessa solerzia, alle esigenze dei Centri diurni. E l’assessore Liris, che ringrazio personalmente, ha annunciato di aver individuato un fondo di 300.000 € che nei prossimi giorni sarà destinato alle preziose attività delle nostre Associazioni. Nel riconoscere e apprezzare l’impegno di Liris, devo purtroppo constatare invece l’assurda, pervicace e vergognosa indifferenza che finora ha caratterizzato l’atteggiamento della Lega e dell’ex assessore Fioretti che in tutto questo tempo non hanno mosso un dito, né trovato un centesimo, né dimostrato un briciolo di sensibilità umana e istituzionale verso un vero e proprio dramma che con l’emergenza Covid si è caricato di ulteriore dolore e difficoltà per tanti disabili e per le loro famiglie. Chiedo all’assessore Quaresimale, che da poco è entrato in carica, di organizzare subito un confronto con le Associazioni interessate per condividere un percorso di riconoscimento delle loro attività e di accreditamento delle loro strutture, in modo da dare stabilità e serenità al loro lavoro, superando l’incertezza terribile in cui finora hanno operato". (com/red)