Quaresimale su ricostruzione edifici di culto
16 ottobre 2020 - 12:24
(ACRA) – Il consigliere regionale e capogruppo Lega, Pietro Quaresimale, ha partecipato questa mattina al seminario formativo sulla recente ordinanza del Commissario alla ricostruzione in tema di “semplificazione della ricostruzione degli edifici di culto”. L’incontro, tenutosi nel duomo di Teramo, è stato promosso dall’ufficio tecnico diocesano e per la ricostruzione post sisma della Diocesi di Teramo-Atri. Quaresimale è intervenuto, oltre che come rappresentante delle istanze del territorio teramano, in qualità di “Responsabile del dipartimento ricostruzione Lega in Abruzzo”. La giornata si è aperta con il saluto del Vescovo della diocesi Teramo-Atri, Lorenzo Leuzzi. “Credo che il processo di semplificazione indicato nell’ordinanza commissariale – spiega il consigliere Lega – possa permettere di accelerare la ricostruzione di tanti immobili di proprietà delle diocesi che, nella maggior parte dei casi, rappresentano l’unico centro di aggregazione religiosa dei fedeli. Prevedere l’affidamento della progettazione e dei lavori in modo diretto o con gare ristrette, in capo alle diocesi e gli enti ecclesiastici, consente di evitare lungaggini e di meglio indirizzare le proposte progettuali”. “Voglio, inoltre, sottolineare l’urgenza di restituire nuova bellezza a un patrimonio artistico e monumentale, di cui i luoghi di culto teramani sono ricchissimi, che apra nuovi percorsi di fruizione turistica e incentivi lo sviluppo di un’economia di settore che mai, come in questa fase storica, sta soffrendo gravemente” conclude Quaresimale. All’incontro sono intervenuti Guido Liris, assessore della Regione Abruzzo con delega alle aree interne e del cratere, Vincenzo Rivera, direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Abruzzo, Antonio Di Stefano, funzionario della Soprintendenza, don Stefano De Rubeis, economo della diocesi, don Filippo Lanci, direttore dell’Ufficio beni culturali della diocesi, Antonio Masci, direttore dell’Ufficio tecnico diocesano e per la ricostruzione, e Gelsomina Marsilii, dell’avvocatura della diocesi. (com/red)