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Mariani: il centrodestra si rimetta al lavoro

07 ottobre 2020 - 18:01

(ACRA) - “Come un pugile suonato, messo nuovamente ko dal doppio diretto assestato dalle urne a Chieti ed Avezzano, dopo aver subito diversi colpi negli ultimi imbarazzanti mesi di gestione della nostra Regione il centrodestra abruzzese cerca di mantenersi in piedi in attesa che finisca quest’ennesimo round elettorale che lo ha visto uscire pesantemente sconfitto e  ridimensionato” sottolinea, con una metafora pugilistica, il Capogruppo di “Abruzzo in Comune” Sandro Mariani nel commentare "l’esito delle ultime settimane di “passione elettorale” vissuta dai partiti di centrodestra". “In questi giorni stiamo assistendo ad uno spettacolo francamente penoso, fatto di accuse reciproche, minacce nemmeno tanto velate sui giornali tra i leader dei vari partiti e paventate rese dei conti in chiave Emiciclo – continua Mariani – ormai è guerra aperta tra Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia che, dopo essersi spartiti incarichi, poltrone e prebende sono ora arrivati alla definitiva resa dei conti! Peccato che a rimetterci siano solo ed esclusivamente gli abruzzesi, spettatori non paganti di questo ennesimo, e permettetemi indecoroso, teatrino politico! Basta litigare, i partiti della maggioranza la smettano di pensare solo ai propri interessi e tornino a lavorare, se mai lo hanno fatto, per il bene del nostro Abruzzo”. “La nostra regione vive un momento di profonda crisi, tanti abruzzesi rischiano di perdere il lavoro, le attività chiudono, i numeri dei contagi da covid-19 tornano a salire dopo mesi di relativa calma e l’unica cosa che sanno fare i partiti che reggono la Giunta Marsilio è scambiarsi ridicole accuse e minacciare ritorsioni interne. La ricreazione è finita, il centrodestra si rimetta al lavoro, per una volta negli interessi dell’Abruzzo o stacchi definitivamente la spina a questa imbarazzante maggioranza” conclude il Capogruppo di “Abruzzo in Comune”. “E mentre la sua maggioranza va in frantumi Marsilio che fa? Va in escursione al Rifugio Sebastiani incurante dei problemi del nostro Abruzzo e dei venti di tempesta che spazzano la sua Giunta che rischia di perdere pezzi! Imbarazzante”. (com/red)

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