D'Annuntiis:Smargiassi confonde rimborso e ristoro
20 maggio 2020 - 11:51
(ACRA) - "Il consigliere Smargiassi, nella foga di incensare il governo giallo-rosso, illude i cittadini utenti parlando di "rimborsi" quando invece sono semplici "ristori" dei titoli di viaggio" è quanto riporta in una nota il Sottosegretario alla Presidenza con delega ai Trasporti Umberto D'Annuntiis. "Il citato articolo 209-duodecies del DL rilancio, osannato da Smargiassi, in realtà prevede solo due modalità di ristoro per gli utenti: la proroga della validità del titolo di viaggio per un periodo pari a quello non goduto o un voucher di pari importo da dover spendere presso lo stesso vettore. La frenesia di voler dare una notizia, con il precario intento di sostenere il difficile momento di credibilità che sta affrontando il suo governo, ha prevalso sulla opportunità di rendere notizie reali e trasparenti. Per tutti quegli utenti che non utilizzeranno più il trasporto pubblico locale, per impossibilità o mancanza di necessità (es. studenti che finisco gli studi e/o ancor peggio gente che ha perso il lavoro), il governo non ha previsto alcun tipo di ristoro. La realtà è un'altra, il governo continua a non curarsi di tutte quelle persone che oggi potrebbero trovare vantaggio, anche solo nel veder veramente rimborsato quanto speso per acquistare quegli abbonamenti. Ci dica invece il consigliere Smargiassi del taglio di 300 milioni al fondo straordinario per il TPL, che sarebbe servito per coprire i mancati ricavi e quindi anche per il ristoro di questi abbonamenti, taglio contestato da tutte le regioni. Ci spieghi, inoltre, come faranno le regioni a coprire i tre quarti della quota stimata di risorse necessarie in seguito ai provvedimenti scelerati di questo governo. Invito quindi, il consigliere Smargiassi, ad attivarsi presso i propri rappresentanti al governo affinché queste risorse non vengano sottratte alle regioni, causando problemi agli utenti, ai lavoratori e alle aziende del settore. Comunque è volontà di questa Giunta trovare una pari garanzia di tutela per tutti, a tal fine infatti come stabilito in Conferenza delle Regioni si richiederà che la materia venga regolata con un provvedimento ministeriale. Continua ad essere quindi priorità di questa Giunta -conclude D'Annuntiis - la tutela degli interessi di tutti gli abruzzesi." (red)