Blasioli su ritardi banda ultra larga
29 aprile 2020 - 16:35
(ACRA) - "In un momento storico come quello che stiamo vivendo, dove concetti come smart working e didattica a distanza segnano le nostre giornate e rappresentano la strada più sicura da seguire nel prossimo futuro, non è accettabile che ci siano ancora zone dell'Abruzzo, e in particolare mi riferisco al Comune di Civitella Casanova in provincia di Pescara, che non sono raggiunte dalla banda ultra larga. Oggi più che mai si avverte la disparità fra chi vive in città e chi abita nelle aree interne e montane del nostro Abruzzo. L'emergenza Covid, infatti, ha accelerato il processo di digitalizzazione in atto da anni, basti solo pensare a come è cambiata in questi due mesi la scuola, da sempre luogo simbolo di contatto diretto fra alunni e fra alunni e docenti e che oggi si svolge via web. A tal proposito, e per garantire a tutti i cittadini della nostra regione pari "diritti digitali", stamattina ho presentato una risoluzione urgente e ho inviato una lettera all'assessore Liris per chiedergli di risolvere immediatamente il problema". Con queste parole il Consigliere del Pd Antonio Blasioli interviene per annunciare la risoluzione che verrà discussa in consiglio regionale e la lettera inviata all'assessore Liris, nella speranza che questa disparità sia superata il prima possibile. "La Regione Abruzzo – spiega Blasioli -, durante l'amministrazione di centrosinistra, per colmare il divario infrastrutturale digitale di banda ultra larga nei 305 Comuni abruzzesi, ha provveduto a stanziare 133 milioni di euro (fondi PSR-FEASR 2007-2013, POR-FESR 2014-2020 e con la delibera Cipe 65/2015). Con questi finanziamenti, sono stati stanziati lavori per l'infrastrutturazione delle cosiddette aree bianche (ovvero quelle dove l'investimento digitale non risulta conveniente per i grandi operatori privati), dei presidi sanitari pubblici, dei plessi scolastici e dei poli della ricerca e dell'innovazione e delle principali aree industriali in tutti i Comuni interessati dal piano. Tra i Comuni coinvolti, quello di Civitella Casanova, dove i lavori sono stati aggiudicati nel 2017 dal Raggruppamento temporaneo d'imprese "Consorzio stabile energie locali Scarl - Eurotel srl. Lavori che, sul sito dell'agenda digitale della Regione Abruzzo, risultano in fase di collaudo e che dovrebbero coprire il 62 per cento del territorio. L'emergenza legata alla pandemia del Covid 19, però, ha trasformato l'assenza della banda ultra larga nel Comune di Civitella Casanova, che è stato inserito nella "zona rossa", in una necessità primaria per i lavoratori e per gli studenti, costretti ad operare e a seguire le lezioni da casa. La mancanza di una connessione Internet che vada oltre una semplice connessione ADSL, ormai sempre più traballante e inaffidabile, sta provocando notevoli disagi a questi cittadini ed è urgente porre rimedio quanto prima al problema. L'assessore Liris ha annunciato l'accelerazione dell'attivazione delle infrastrutture regionali di rete in banda ultra larga, ma tra i Comuni coinvolti non rientra il Comune di Civitella Casanova. Per risolvere subito il problema, bisogna innanzitutto contattare celermente il consorzio che si è occupato dei lavori per capire quali sono gli ostacoli da superare per dipanare questa matassa e poi occorre subito un ulteriore sforzo di programmazione da parte della Regione per coprire la quota mancante di territorio. Alla luce di tutto ciò, ho inviato una lettera all'assessore e ho presentato una risoluzione indirizzata al Presidente Marsilio per chiedere loro di farsi carico prontamente di completare i lavori della banda ultra larga a Civitella Casanova, di portare la copertura al 100% del territorio comunale e di attivarsi presso Open Fiber e Tim per completare urgentemente i lavori di collaudo della rete già installata in modo da poter procedere al passaggio degli utenti alla rete a fibra ottica". (com/red)
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