Transumanza, Sospiri: percorso straordinario
13 dicembre 2019 - 16:52
(ACRA) - "La Transumanza è stata ufficialmente riconosciuta come Patrimonio culturale e immateriale dell'UNESCO. L'ufficialità del provvedimento è arrivata nel corso dell'Assemblea Plenaria della Conferenza dei Presidenti a Roma e rappresenta la conclusione di un percorso straordinario in cui la Regione Abruzzo ha fortemente creduto e che abbiamo sostenuto, un percorso che già era stato sacramentato con la sottoscrizione nel 2018 di un Protocollo d'intesa con tutte le Regioni dell'Appennino centro-meridionale, su impulso dell'allora Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio. Ancora una volta si certifica come la valorizzazione e la tutela delle nostre tradizioni possono rappresentare un brand per la promozione turistica del territorio, anche attraverso la realizzazione di un percorso dei tratturi". È il commento del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri che ha ufficializzato il provvedimento.Di se guito il Comunicato stampa della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome: Si è tenuta oggi l'Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti, presso la sede di via Pietro Cossa a Roma, presieduta dalla Presidente Rosa D'Amelio. Ad inizio della seduta la Presidente D'Amelio ha comunicato, con soddisfazione, la recente notizia che la transumanza è finalmente diventata patrimonio culturale e immateriale dell'UNESCO anche grazie al lavoro della Conferenza dei Presidenti. "Questa antica pratica – ha sottolineato D'Amelio – costituisce ancora oggi uno dei metodi di allevamento maggiormente sostenibili e il riconoscimento ottenuto è in linea con il lavoro svolto dalla Conferenza dei Consigli regionali che nel 2018 ha promosso la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra le Regioni dell'Appennino centro-meridionale, su impulso dell'allora Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio" – come ricordato dal Presidente Lorenzo Sospiri. Nel prossimo mese di gennaio, presso la Conferenza, è previsto un incontro di approfondimento con il rappresentante italiano nel Comitato Unesco, Pierluigi Petrillo. (com/red)