Blasioli incontro a Loreto su aree interne
01 dicembre 2019 - 08:50
(ACRA) - Si è svolto sabato nella sala consiliare del Comune di Loreto Aprutino il primo degli incontri con il territorio delle zone interne e piccoli comuni a cui hanno partecipato i consiglieri regionali PD Silvio Paolucci, Antonio Blasioli e Dino Pepe e il segretario regionale PD Michele Fina, con iscritti, rappresentanti di circolo, amministratori e sostenitori. Un'opportunità per fare il punto sul lavoro svolto in Regione e dalla Regione e per raccogliere le istanze zona per zona, da tradurre in lavoro positivo per la comunità. "E' stata una bellissima occasione – così riferisce il consigliere Antonio Blasioli, referente per il territorio del pescarese – ll gruppo consiliare del Pd, il segretario regionale e tanti amministratori hanno riempito la sala di ascolto, umiltà e confronto vero per ripartire. Siamo disponibili ad andare anche in altri Comuni: gli appuntamenti già fissati sono Chieti e Avezzano, ma se ne possono creare altri. Abbiamo voluto cominciare da Loreto che è un Comune governato dal PD, per fare sentire la nostra vicinanza e per riprendere le fila di un contatto diretto con le zone interne da cui è indispensabile ricominciare a fare politica attiva. Ieri sera ci siamo guardati in faccia, ci siamo detti le cose che non vanno, quelle che potrebbero andare meglio e abbiamo fatto il punto sulle priorità che per la zona vestina investono sicuramente i trasporti e la mobilità, sia a livello infrastrutturale (questa zona aspetta collegamenti viari da oltre trent'anni), sia dal punto di vista dei servizi (la Giunta Marsilio nella rimodulazione delle linee di TUA taglia in modo penalizzante corse indispensabili a pendolari e studenti che hanno deciso di rimanere a vivere nei paesi pedemontani per lavorare e formarsi e tornare a casa). La situazione di stallo che in questi 9 mesi abbiamo registrato è critica e non ha precedenti. E ieri sera è stata netta la sensazione che a pagarne il maggiore scotto saranno proprio le zone interne, per le quali la maggioranza regionale di centrodestra che non credeva al Masterplan e ora lo usa come salvadanaio, che ha giurato impegno per farsi votare e poi regala milioni a festival dei cartoni e della cioccolata, non sta facendo nulla. Gli atti sono sotto gli occhi di tutti, noi viviamo in Regione ogni giorno questa certezza e gireremo i territori per raccontare e decidere il da farsi. Io mi farò portatore di tutte le idee manifestate e cercherò di tradurre in concreto le istanze che da ieri sera abbiamo cominciato a raccogliere per tutta l'area. Resto disponibile al confronto e sono certo che andando paese per paese non a promettere, ma a costruire com il centrosinistra ha dimostrato di saper fare, le cose cambieranno. Noi non abbiamo bisogno di sventolare spauracchi e fomentare paure per catturare consenso, ma dobbiamo ricostruire con la storia che ci accompagna e che abbiamo e con una forza di fare che tutti conosciamo bene, un percorso aperto e comune, che parli la lingua di tutti e che superi le divisioni per riprogettare insieme la vita nei territori". (red)