Ater, Blasioli: maggiori controlli sugli edifici
05 luglio 2019 - 10:50
(ACRA) - "A due anni dallo sfratto forzato delle 84 famiglie di via Lago di Borgiano, posso senz'altro dire che fu quello uno dei procedimenti amministrativi più delicati e urgenti che come Comune di Pescara abbiamo mai dovuto affrontare. Un provvedimento che ci ha visti coinvolti non solo in maniera politica e amministrativa, ma anche, e soprattutto, umana ed emotiva". E' quanto afferma il Consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli. "Che questo anniversario – spiega Blasioli - non sia solo un ricordo di quei giorni difficili e dedicato riallineamento delle cose fatte, ma sia soprattutto un monito per il futuro. Lo dico rispetto ai controlli che Ater deve continuare, ed anzi deve incrementare anche nei confronti di tanti fabbricati che sono datati, progettati con tecniche diverse da quelle odierne e che soprattutto non sono stati oggetto di interventi strutturali nel corso degli ultimi anni. Il timore è che, se non si procederà con controlli a tappeto programmati, come è stato fatto negli anni precedenti, potrebbero verificarsi altre via Lago di Borgiano, cioè altre situazioni di sgomberi immediati, dalla sera alla mattina. Se non situazioni anche peggiori. È questo l'invito, quindi, che rivolgo alla Regione e all'Ater: disporre ulteriori verifiche, come abbiamo fatto noi, e continuare in questa attività di vigilanza a vantaggio di chi abita in quegli alloggi, spesso vetusti, affinché sia garantita la pubblica incolumità. Ricordo che solo in Provincia di Pescara gli immobili Ater locati (al netto quindi di quelli riscattati, sono 4928 (solo a Pescara 3050). L'Ater di Pescara, con una gestione illuminata del commissario Basile, aveva iniziato la buona pratica del "fascicolo del fabbricato", uno strumento per razionalizzare e formalizzare il processo conoscitivo e manutentivo del fabbricato, con layer tecnici, strutturali, architettonici, geologici e impiantistici pronti alla visione dei tecnici e degli amministratori, ma anche alle imprese e agli amministratori dei condomini. Un fascicolo con foto capace di dimostrare, per esempio, in via Lago di Borgiano, la situazione delle fessurazioni prima e dopo l'evento sismico. È un percorso che Ater ha iniziato, ma che richiede fondi perché sia continuato e aggiornato". "Ritengo che questa sia un'esigenza sempre più avvertita – rimarca il Consigliere del Pd - specie dopo gli eventi sismici e calamitosi degli ultimi anni, e che dobbiamo istituzionalizzare tramite una specifica legge regionale, che destini risorse su tutto il patrimonio edilizio pubblico. Di questo intendo farmi presto promotore". Ma a due anni da quello sgombero, Blasioli ricorda anche alcuni numeri, importanti per capire ciò che è stato fatto e ciò che resta da fare. "Il Comune di Pescara – aggiunge - si è fatto carico di molte delle 236 persone (84 nuclei famigliari, di cui 74 aventi diritto alla ricollocazione) che vivevano in quei tre palazzi. Quasi tutti, eccezion fatta per chi fu ospitato da parenti e amici, hanno trovato accoglienza negli hotel e molti (47 nuclei ad oggi hanno già trovato una sistemazione medio tempore presso le abitazioni messe a disposizione dall'Ater di Pescara). Altre famiglie, invece, hanno trovato autonoma sistemazione con il CAS, contributo di autonoma sistemazione, di cui oggi fanno uso 19 famiglie che regolarmente ricevono ogni mese dallo Stato, per il tramite del Comune, più delle somme necessarie per gli affitti. Restano in albergo 25 persone (circa 7 o 8 nuclei familiari), che hanno deciso di non aderire al CAS o che non hanno accettato delle proposte di ricollocazione presso appartamenti messi a disposizione da Ater. Queste famiglie nei prossimi mesi potranno riavere una casa, o in nuove disponibilità di appartamenti che Ater rimetterà al Comune o ancora nei 64 alloggi di nuova realizzazione che sono in corso. Si tratta del il cosiddetto Contratto di quartiere di via Trigno, un appalto – conclude Blasioli - che abbiamo fatto ripartire dopo anni di stop e che nel corso del mio ultimo sopralluogo, a fine maggio, procedeva speditamente e che dovrebbe terminare entro il 2019". (com/red)