Garante dell'infanzia, il commento di Blasioli
18 giugno 2019 - 15:41
(ACRA) - "Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione di questa legge, che finalmente pone l'Abruzzo, ultima in Italia, al passo con le altre regioni". E' quanto afferma il Consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli in merito all'approvazione della proposta di legge sul garante dei diritti dell'infanzia. "Si tratta di una figura fondamentale per la tutela e la promozione dei diritti delle persone di minore età - spiega Blasioli - finalmente arriverà anche nel nostro Abruzzo. Figura che, ricordo, ha radici lontane. Nel 1991 a New York fu sottoscritta da 195 Paesi, fra cui l'Italia, una convenzione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, che rappresentò un grande traguardo per la tutela e la promozione dei diritti delle persone di minore età, il primo testo che proclama insieme i diritti civili e politici con quelli economici, sociali e culturali e che riconosce esplicitamente i bambini e gli adolescenti come titolari attivi dei propri diritti. Per assicurare a livello nazionale la piena attuazione e la tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti secondo le disposizioni della Convenzione, la legge n. 112 del 12 luglio 2011 ha istituito l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, che ha il compito, appunto, di promuovere l'attuazione della Convenzione di New York". "In realtà - prosegue Balsioli - c'è una legge già approvata a luglio 2018 dalla nostra precedente amministrazione, solo che oggi rimediamo a due suoi vulnus: i requisiti dei candidati, non venivano specificati nella precedente legge, e il compenso, decisamente basso per la delicatezza del ruolo. La commissione ha lavorato bene e in sinergia e sono molto soddisfatto, anche se non del tutto convinto nella preclusione al bando agli ultra 65enni, seppur già prevista nella precedente legge. Per la formazione e l'esperienza che occorrono per rivestire questo incarico, credo che questa esclusione fosse evitabile. Sta di fatto che presto sarà pubblicato il bando per individuare questa figura, ma noi dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione. Ci sono tanti altri problemi da affrontare, come dichiarato dal garante dell'infanzia nazionale. I settori di criticità sono ancora tanti - conclude il Consigliere del Pd - fra cui temi attualissimi come il bullismo e il cyber bullismo, le difficoltà dei figli di genitori separati, la povertà che tocca ancora oltre un milione di adolescenti, i bambini in affido, l'istituzione di asili nido gratuiti per i bambini da zero a sei anni e, infine, un tema a me molto caro che affronteremo nei prossimi giorni, ovvero l'aiuto di cui necessitano i ragazzi con problemi mentali". (com/red)