Garante detenuti:Smargiassi replica a Di Benedetto
17 giugno 2019 - 16:15
(ACRA) - "Ha il sapore della beffa leggere le parole del consigliere Di Benedetto, che chiede a gran voce la nomina di un Garante dei detenuti dopo che per cinque anni il suo centrosinistra non è stato in grado di intavolare un dialogo costruttivo per individuare una figura abruzzese, senza dover andare a pescare fuori dalla Regione". Ad affermarlo è il consigliere regionale M5S Pietro Smargiassi, che prosegue: "Ricordo perfettamente come la scorsa giunta abbia rinviato per decine di sedute il problema, disinteressandosene completamente. Non posso soprassedere sull'ottuso atteggiamento di chi per 54 mesi di governo si è ostinato a presentare sempre un solo nome, per ragioni probabilmente diverse da quella della competenza che mai nessuno si è permesso di contestare. Rita Bernardini è senza dubbio una persona preparata e voce di rilievo sulla tematica delle carceri, ma non può essere considerato l'unico profilo spendibile. Le condanne da lei riportate, seppur relative ad atti di disobbedienza civile, rappresentano un fattore sul quale non si può soprassedere. Per questo il M5S provò con ogni modalità, invano, a presentare alla Giunta e al Presidente una rosa di nomi di spicco". "L'augurio – conclude – è che, contrariamente a quanto successo col centrosinistra, il governo regionale voglia aprire un dialogo diverso per arrivare alla nomina di una personalità abruzzese, di comprovata esperienza, preparazione e sensibilità sul tema". (com/m.f.)